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La gestione della diversità organizzativa nelle aziende sta dando i primi frutti

Creato il 02 agosto 2011 da Experteer

La gestione della diversità organizzativa nelle aziende sta dando i primi fruttiUno studio recente intitolato “Diversity is good for your Business”, condotto da Boston Consulting Group in collaborazione con l’Associazione Europea per la Gestione delle Persone (EAPM), dimostra che il valore della diversità all’interno di aziende rappresenta sempre più un fattore critico preso in considerazione dal management. Tra le 40 aziende intervistate, quasi tutte sembrano utilizzare almeno tre strumenti per aumentare la diversità tra i dipendenti assunti.

Quali sono, esattamente, i motivi del successo di aziende che assumono e creano team di persone con esperienze e background diversi? Lo studio dimostra che le aziende che adottano un approccio strategico per favorire l’aumento della diversità all’interno di un team, possono beneficiare di vantaggi nei seguenti ambiti:

  • migliore capacità di innovare i processi aziendali, con l’aiuto di un team di persone estremamente creative e diversificate in termini di età, sesso, nazionalità, aree di competenza ed esperienza;
  • facilità di comunicare all’interno dei team di persone grazie all’eliminazione di ogni tipo di pregiudizio o preconcetto;
  • nuove frontiere di reclutamento in cui il datore di lavoro percepisce, per esempio, le donne o i candidati anziani come figure professionali attraenti;
  • migliore immagine del datore di lavoro, arricchita se tutti i dipendenti godono degli stessi benefici e in uguale misura;
  • nuove possibilità di reclutamento di candidati, direttamente da mercati stranieri;
  • reclutamento di personale addetto alle vendite per garantire una comunicazione con il cliente conforme alle esigenze e aspettative in funzione, per esempio, dell’età e del sesso.

Tra gli altri vantaggi evidenti da non sottovalutare, possiamo citare la flessibilità che caratterizza candidati con esperienze internazionali e multiculturali e le loro conoscenze delle lingue straniere.
Altri studi di settore dimostrano che, a livello dirigenziale, la diversità all’interno dei team di persone diminuisce notevolmente. Il 93% dei dirigenti che compongo i consigli di amministrazione sono maschi e l’86% di questi proviene dall’Europa. In questo scenario, le donne non vengono rappresentate. Il motivo semplice che spiega questo tipo di organizzazione del personale sta nel fatto che, il classico “maschio alfa” tende a scegliere i suoi partner all’interno di ambienti sociali a lui comuni.

L’importanza della diversità all’interno di aziende è, quindi,  ben nota ai Responsabili Risorse Umane e agli Head hunter che, sempre più spesso, creano strategie di reclutamento per aumentare la diversificazione all’interno dei team, nonchè la loro produttività. Quali sono gli altri fattori critici importanti per i selezionatori?


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