Magazine Cinema

La mafia uccide solo d’estate: pif e un film che racconta cosa nostra

Creato il 11 dicembre 2013 da Postpopuli @PostPopuli

di Francesco Gori

Pif, dalla televisione al cinema: con La mafia uccide solo d’estate debutta alla regia con un film che ci racconta Cosa nostra, con la sua caratteristica ed ineguagliabile ironia, stavolta velata di tristezza.

L’ex iena e conduttore del programma su Mtv “Il testimone”, da buon palermitano riporta sul grande schermo il tema della mafia, intessendo intorno alla biografia del suo alter ego Arturo, tutte le tragiche vicende che hanno segnato la Sicilia dagli anni ’70 in poi. Pif è infatti cresciuto nel capoluogo dell’isola, conosce sulla sua pelle fatti e misfatti dei boss, ed ha creato una pellicola che fa rifiatare un cinema italiano sempre più in crisi.

arturo pif giulio andretti 292x170 LA MAFIA UCCIDE SOLO DESTATE: PIF E UN FILM CHE RACCONTA COSA NOSTRA

Arturo travestito da Giulio Andreotti – cineforum.it

La sovrapposizione di vicende autobiografiche e storiche inizia subito nel giorno del concepimento di Arturo, dove spermatozoi diretti verso l’obiettivo ovulo si alternano come metafora ai mafiosi (tra cui Riina e Provenzano) diretti verso l’uccisione di Michele Cavataio. Il giovane cresce e s’innamora di Flora, ma è consapevole fin dall’inizio di trovarsi in un mondo dove tutto è diretto da Cosa nostra, tra omertà e attentati. “Ma la mafia ucciderà anche noi?” chiede al padre prima di dormire: “Tranquillo. Ora siamo d’inverno. La mafia uccide solo d’estate”. Il premier Giulio Andreotti diventa ingenuamente il suo “divo”, si dedica con passione al giornalismo, da principio per far colpo sulla compagna di scuola, e in seguito per capire i meccanismi che regolano la società mafiosa. Ecco che fa amicizia con un reale giornalista, ecco che riesce ad intervistare il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa poco prima del suo omicidio. Vengono giustiziati in serie l’onorevole Pio La Torre, il commissario Giorgio Boris Giuliano che gli aveva fatto conoscere l’iris alla ricotta, il magistrato Rocco Chinnici che ne seguiva con un sorriso le peripezie d’amore.

Gli anni passano, ma l’amore di Arturo per Flora non diminuisce, nonostante il trasferimento della ragazza in Svizzera. Ma al tempo della DC di Salvo Lima, l’ormai giovane donna (interpretata da Cristiana Capotondi) ritorna come assistente del politico. Arturo è un giornalista alle prime armi e il loro nuovo incontro avviene proprio in occasione di una trasmissione con ospite l’onorevole. La vita continua, ma la mafia continua a mietere vittime dopo il maxi processo di Palermo: “prima gli amici” (Salvo Lima stesso) dice Totò Riina, “poi i nemici” (Giovanni Falcone e Paolo Borsellino).

La Mafia Uccide Solo D Estate pif 615x400 LA MAFIA UCCIDE SOLO DESTATE: PIF E UN FILM CHE RACCONTA COSA NOSTRA

Pif con Cristiana Capotondi – everyeye.it

Di film sulla mafia ne sono stati girati tanti, ma quello di Pierfrancesco Diliberto si catapulta di diritto tra i migliori in assoluto, come confermato dal “Premio del pubblico” al Torino film festival 2013. Innanzitutto per la modalità: le giuste dosi di ironia “piffiana” rendono più digeribili i continui massacri che la pellicola ci riporta alla mente fedelmente e senza retorica, producendo 90 minuti di assoluta qualità. Del resto, Pif pare aver assimilato alla grande gli anni di lavoro con Franco Zeffirelli prima e Marco Tullio Giordana poi in un altro film del genere assolutamente da vedere, ovvero I cento passi, incentrato sulla figura di Peppino Impastato. La particolare tecnica di ripresa e il linguaggio tipico utilizzati in tv vengono riproposti in parte anche in sala, alternando così una classica visione cinematografica ad una ancor più reale, come in occasione delle varie manifestazioni che si susseguono nel tempo.

L’Italia intera con la sua dubbia integrità morale e la mafia come male accettato vengono messe a nudo con tutta la loro crudezza, ma in un impianto ironico dove sensibilità e dolcezza non mancano. Onore alla prima di Pif.

Per saperne di più, consulta l'articolo originale su:

http://www.postpopuli.it/32342-la-mafia-uccide-solo-destate-pif-e-un-film-che-racconta-cosa-nostra/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-mafia-uccide-solo-destate-pif-e-un-film-che-racconta-cosa-nostra


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :