La Mosa

Conosciuta nella zona d’ origine anche con il termine dialettale di ” muas ” , La Mosa è , per così dire una zuppa tipica altoatesina a base di farina da polenta ed in minor quantità anche di farina bianca lasciate sobbollire lentamente in una miscela di latte e acqua ; in somma una sorta di polentina piuttosto liquida. già solo dai pochi e semplici ingredienti è evidente che si tratta di un piatto dalle origini molto povere , ed anche di quanto sia semplice da preparare .

Semplice ma non banale , non a caso la mosa è uno dei piatti invernali ( ma viene preparata anche in estate ) più apprezzati ed in voga in Alto Adige . Oltre ad esser un piatto particolarmente indicato per ristorarsi durante il periodo invernale va aggiunto che è davvero forte il significato di convivialità che emana , se consumata secondo tradizione la mosa, cotta in un grosso paiolo di rame posto nella parte meno calda del focolare , deve poi esser cosparsa di burro fuso e posta al centro del tavolo , così che tutti quanti i commensali , armati di cucchiaio possano attingervi.

Quella qui sotto è la ricetta più semplice e classica ma naturalmente negli anni sono nate diverse varianti , non stupitevi dunque se in rete troverete altre ricette che prevedono l’uso di formaggi vari , spezie ecc …

Ingredienti :

200 g di farina gialla da polenta , 2 l di latte , 20 g di burro , 80  di farina di frumento , 60 ml d’ acqua , sale q.b.

Procedimento :

In un tegame capiente ponete il latte miscelato all’acqua,salatelo e mettete a scaldare sul fornello a fiamma vivace ,  non appena sarà sul punto di bollire abbassate la fiamma al minimo ed aggiungete a pioggia le due farine miscelate assieme mescolando contemporaneamente con una frusta in modo da non formare grumi.Lasciate dunque cuocere a tegame coperto ed a fuoco moderato per circa 40 minuti avendo cura di mescolare di tanto in tanto la mosa , ma con un cucchiaio di legno e non più con la frusta , facendo in modo così che si formi la caratteristica crosticina sul fondo. Una volta pronta aggiungete sulla superficie il burro che si scioglierà immediatamente col calore trasmessogli e come tradizione vuole servitla in tavola ben calda ancora nel tegame di cottura; in alternativa versatela nei piatti e dunque distribuite su ciascuna porzione del burro fuso, quindi portate in tavola .

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