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La piccola mercante di sogni - Maxence Fermine

Creato il 01 aprile 2015 da Alenixedda @alenixedda


La piccola mercante di sogni - Maxence Fermine
Il giorno del suo undicesimo compleanno, Malo cade nella Senna. Aspirato in una conduttura, quando riapre gli occhi si trova in un mondo in bianco e nero, illuminato dalla luce di una luna di diamanti.È entrato nel Regno delle Ombre, un luogo magico popolato di personaggi meravigliosi e fuori del comune: Arthur, un albero che non smette mai di starnutire; Mercator, un gatto di duecentotredici anni; Lili, la piccola mercante di sogni dagli occhi dorati che ruba le fantasie. Senza contare poi gli spettri inquietanti e un pericoloso alchimista che gli getta contro un terribile incantesimo.Per rompere il maleficio, Malo dovrà affrontare una sfida davvero ardua.

La primissima cosa che mi ha spinto verso questo libro è ovviamente la copertina: poetica e sognante, davvero bellissima e in perfetta sintonia con il titolo, anch'esso bellissimo.
Mi aspettavo un libro per bambini ricco di significati nascosti e che mi riempisse il cuore di meraviglia e mi lasciasse con un bel sorriso stampato sul volto, ma purtroppo devo dire che non è accaduto nulla di tutto ciò.
L'idea di fondo è molto valida, e la Parigi del Regno delle Ombre è incantevole tanto quanto quella del mondo della Superficie; la piccola Lili e il suo singolarissimo compito di acciuffare i sogni per rivenderli in piccole scatoline mi ha fatto tanta tenerezza. Ma l'intero sviluppo della storia è stato davvero troppo affrettato e superficiale, compreso il finale così rapido che quasi non ho avuto il tempo di accorgermene!
E soprattutto, la cosa che mi ha fatto più indispettire è la troppa somiglianza con le avventure del Piccolo Principe di Saint-Exupery, senza però averne il talento e la profondità: questo peregrinare da un personaggio bizzarro all'altro, che sciorinano massime filosofiche sul senso della vita e su quanto i bambini siano più sensibili degli adulti che non guardano mai il cielo, mi ha fatto storcere più volte il naso, ci mancavano solo una volpe da addomesticare e una rosa lasciata sul pianeta!!
E credo che ci sia anche un pizzico di Coraline di Neil Gaiman, ma questo non posso affermarlo con sicurezza perché ho visto solo il film d'animazione, ma oggi stesso inizierò la lettura del romanzo e saprò se la mia sensazione era fondata o no.
“Quando si scompare per la prima volta, lo si fa in sogno. La seconda volta, non si sogna più. La terza volta, non si vive più che nei sogni delle persone che si sono conosciute.”
Il mio voto per questo libro è      2/5  , una lettura tranquillamente trascurabile, da fare se si ha voglia di un po' di semplicità, ma nulla di che.
Menzione speciale alle illustrazioni al suo interno, carinissime e frutto di un concorso della casa editrice e tutte di autori diversi, credo bambini o già di lì..

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