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La proposta di Floris

Creato il 18 dicembre 2011 da Nonzittitelarte

La proposta di FlorisIl tenore-scrittore cagliaritano Gianluca Floris, prova a proporre il suo programma in alternativa al recente Piano Industriale presentato dal sovrintendente del Teatro lirico di Cagliari, dimostrando che si può fare una buona programmazione anche a costi ridotti.

Una stagione per il Lirico di Cagliari – 2012

Posted on 18/12/2011

In questi giorni i lavoratori del Lirico di Cagliari sono impegnati nella elaborazione di un piano industriale alternativo a quello presentato dal Sovrintendente, ritenuto non sufficiente. Intendo mettere a disposizione dei lavoratori un mio personale contributo, che possa servire per meglio determinare le esigenze di un recupero della struttura volto all’aumento produttivo e non, come è stato finora, alla mortificazione delle capacità artistiche e tecniche del teatro della mia città.

Perché questa mia proposta.

I teatri come il Lirico di Cagliari sono in crisi. Perché hanno accumulato tanti debiti e perché non hanno avuto alla loro guida dei manager che si sono dimostrati all’altezza della situazione.
Io dico che è gunto il momento di dimostrare con chiarezza che sarebbe possibile uscire dalla drammatica situazione in cui versa il teatro della mia città.
Diminuire la produzione non è la soluzione. Non si possono pagare degli stipendi per tredici mensilità per produrre sempre meno. Non si possono allestire stagioni con titoli che non rimangono in casa per poter essere riutilizzati.
Non si può continuare a utilizzare degli studenti e dei dopolavoristi per risparmiare sulla qualità dell’offerta ai cittadini, visto che comunque la spesa per i cachet artistici incide solo per un ventesimo sul bilancio della Fondazione.
La soluzione è aumentare la produzione e l’offerta di spettacoli, con i soldi guadagnati così dal botteghino si devono pagare i precari del settore tecnico e artistico, dato che gli organici stabili non permettono ad oggi la messa in scena delle opere di repertorio.

Sommario:

1.0 – la mia proposta di stagione di opera lirica
1.1 – I titoli = 42 recite
1.2 – Costi e incassi previsti
2.0 – Principi generali
2.1 – Aumento della produzione
2.2 – Creare un repertorio del teatro
2.3 – Decentramento sul territorio
2.4 – Contenimento dei costi di allestimento
2.5 – Contenimento dei cachet artistici
2.6 – Utilizzo dei laboratori del teatro

3.0 – Condizioni di realizzazione del progetto.

4.0 – La stagione sinfonica

5.0 – I balletti
———————-
1.0 – La mia proposta di opera lirica:
Questa è una mia proposta per una stagione di opera lirica del Lirico di Cagliari, incrementando il numero di recite, utilizzando le risorse locali e mantenendo i controlli del budget.
La produzione di Opera Lirica è l’unica che giustifica l’esistenza di una struttura come una fondazione lirico sinfonica con una mole di retribuzioni tecnico artistiche per tutto l’anno.
I direttori, i registi e i cantanti impegnati in questa ipotesi di stagione sono tutti stati contattati da me personalmente e hanno dato la loro disponibilità per dei periodi concordati e con i cachet da me stabiliti.
Si tratta di artisti dalla carriera internazionale e nazionale che si sono detti disposti a mettere a disposizione la loro fama mondiale per aiutare il Lirico di Cagliari a risollevarsi dal baratro di questo ultimo anno.
Nelle opere a produzione del Lirico di Cagliari le scene è previsto vengano firmate dal direttore degli allestimenti scenici e i costumi dal responsabile del laboratorio sartoriale.

1.1 – I titoli = 42 recite di cui sei fuori abbonamento.
- “Turandot” di G.Puccini. Produzione Lirico di Cagliari, 6 recite in abbonamento più una fuori.
- “Rigoletto” di G.Verdi. Produzione Lirico di Cagliari, 6 recite in abbonamento più una fuori.
- “Nozze di Figaro” di W.A.Mozart. Produzione Lirico di Cagliari, 6 recite in abbonamento più una fuori.
- “Agrippina” di G.F.Haendel. Produzione a noleggio, 6 recite in abbonamento più una fuori.
- “Mefistofele” di A.Boito. Produzione a noleggio, 6 recite in abbonamento più una fuori.
- “Attila” di G.Verdi. Produzione Lirico di Cagliari, 6 recite in abbonamento più una fuori.

1.2 – Costi e incassi previsti
- Costo della stagione di opera (compresi cachet, allestimenti e oneri sociali) = € 1.795.910,00
- Incassi (media di € 27.000,00 a recita) = € 1.134.000,00)
- Costo dei precari necessari (laboratori e reparto artistico) = € 1.050.000,00
- Costo degli allestimenti (inclusi cachet registici, materiali e comparse) = € 360.210,00
2.0 – Principi generali
Nel progettare questa ipotesi di stagione 2012 per il Lirico di Cagliari si è tenuto conto dei seguenti principi:
2.1 – Aumento di produzione e di numero di aperture di sipario nel teatro di via S.Alenixedda.
La mole di contributi pubblici che ogni anno affluiscono nelle casse del teatro e la disponibilità per dodici mesi di masse artistiche e tecniche impiegate dalla Fondazione rendono possibile oltreché eticamente irrinunciabile l’aumento della offerta di attività ai cittadini. Da qualsiasi dato delle passate stagioni anche recenti si evince che il pubblico del territorio sul quale insiste la Fondazione risponde sempre, invariabilmente, entusiasticamente alle proposte di titoli del grande repertorio e di forte richiamo. Cagliari ha sempre risposto al calo della quantità e alla qualità artistica produttiva, con un calo di abbonamenti e di presenze, metre d’altra parte ha sempre risposto entusiasticamente a qualsiasi incremento di quantità e di qualità dell’offerta. L’aumento della quantità di serate annuali, oltreché un dovere etico per i denari che costa la struttura, è richiesto dal pubblico.
2.2 – Creare un repertorio del Teatro.
Il Lirico di Cagliari ha bisogno di avere in repertorio delle opere di grande e sicuro richiamo di pubblico in tutto il mondo, sia per poterle rimettere in scena negli anni a costo zero (cosa fino ad oggi mai fatta), sia per poterle mettere facilmente sul mercato sia come noleggio che come co-produzioni o vendita tout court. In questo progetto si prevede la realizzazione in casa di almeno 4 opere del grande repertorio che rimarranno nel patrimonio del teatro.
2.3 – Decentramento sul territorio.
Tali allestimenti verranno studiati con caratteristiche scenografiche tali da permettere il loro utilizzo anche in attività di decentramento, in luoghi dalle differenti caratteristiche logistiche.
2.4 – Contenimento dei costi di allestimento
Vista l’esistenza dei laboratori sartoriale, attrezzeria e scenografici del teatro si è previsto il loro utilizzo in fase di realizzazione delle scene, dei costumi e dei props delle produzioni “in house”. Quindi tutte le produzioni realizzate dal teatro usciranno con scene e costumi del “Lirico di Cagliari” firmati dai rispettivi responsabili di reparto. Anche per le produzioni ospiti si terrà conto dei costi di noleggio e di trasporto per evitare sorprese a consuntivo. In questa ipotesi i budget sono comprensivi di eventuali trasporti.
2.5 – Contenimento dei cachet artistici
Il costo dei cachet dei cantanti, dei direttori e dei registi è stato predeterminato da me e tutti gli artisti contattati hanno accettato la mia proposta. Il budget dei cachet è stato da me predeterminato e non viene considerato in alcun modo negoziabile né da parte degli interessati, né da parte delle loro agenzie.
2.6 – Utilizzo dei laboratori del teatro con l’assunzione di personale a termine
Gli introiti generati dal maggior numero di recite verranno utilizzati per pagare gli emolumenti dei precari necessari ai laboratori e agli organici artistici per allestire la stagione prevista.

3.0 – Condizioni di realizzazione di questo progetto.
- Pagamento di tutti gli arretrati con i fornitori prima dell’inizio della stagione.
- Fondo per i pagamenti ai fornitori entro i termini contrattuali previsti
- Stretto controllo diretto del botteghino e controllo degli importi in tempo reale per poter aggiungere recite in tempo reale in base alle richieste del pubblico.

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4.0 – Stagione sinfonica

Premessa
Il presente progetto/proposta per una stagione sinfonica è stato elaborato grazie all’aiuto del mio amico e consulente, direttore d’orchestra di grande esperienza nazionale e internazionale, che, in perfetta sintonia sulle esigenze di risparmio e di aumento dell’offerta artistica, ha permesso di stilare una stagione di altissimo profilo.

4.1 – Costi:

Considerando le medie di incasso dell’ultima stagione della quale sono disponibili i dati (2010) e considerando il costo della stessa passata stagione (oltre €600.000,00), , presento qui l’allestimento di una stagione di minimo 22 serate (due per ogni programma) più le “occasioni musicali” e altre iniziative, del costo inferiore a €290.000,00 e con una previsione di incassi di € 170.000,00. I costi relativi alle integrazioni dell’organico orchestrale sono inclusi nel precedente punto “1.2″
Tale riduzione dei costi è resa possibile dall’ampio uso nei programmi delle potenzialità solistiche presenti nell’orchestra del Lirico di Cagliari, dall’utilizzo di giovani solisti vincitori dei concorsi internazionali di violino e di pianoforte, oltre che dagli artisti di fama internazionale presenti sul nostro territorio.

4.2 – Il programma:
I programmi musicali si sviluppano su alcune linee, valide per l’attività sinfonica, sinfonico-corale, cameristica.
- programmi da concerto tematici;
- programmi da concerto liberi;
- programmi da concerto per occasioni.
STAGIONE SINFONICA – Dettaglio proposta

“2 Concerti per i 150 anni (2013) dalla morte di Claude Debussy” (1862 – 1918)

I
Prélude à l’après-midi d’un faune
Rapsodia per Saxofono e orchestra
Jeux

II
Prima Rapsodia per Orchestra e Clarinetto Principale (1° cl dell’Orchestra)
Fantasia per pianoforte e orchestra (Pianista Premio Casagrande o Busoni)
La mer
2 Concerti dedicati a Franz List nel 200° dalla nascita (1811). [N.B. Il Teatro ha ignorato questo appuntamento nella stagione dello scorso anno 2011]

I
I preludi
Concerto n° 1 per pianoforte e orchestra
Sinfonia Dante (con coro femminile)

II°
Tasso, Lamento e Trionfo
Concerto n° 2 per pianoforte e orchestra
Sinfonia Faust (con coro maschile e tenore solista)
N.4 concerti – I Grandi Autori – Johannes Brahms
I
Sinfonia n° 1
Concerto n° 1 per pianoforte e orchestra

II
Sinfonia n° 2
Rapsodia per contralto e coro maschile
Ein Deutches Requiem (soprano, baritono e coro)

III
Sinfonia n° 3
Concerto per violino

IV°
Concerto n° 2 per pianoforte e orchestra
Sinfonia n° 4
Concerti con repertorio misto

I
Franco Oppo: richiedere un brano a suo gradimento
Robert Schumann: Konzertstück per 4 corni e orchestra (solisti quartetto di corni dell’orchestra del lirico di Cagliari)
Ciaikovski: Suite dal Lago dei cigni”

II “La Suite”
Stravinski: Suite “Pulcinella”
J. S Bach: Suite in si minore BWV 1067 flauto e archi (solista il 1° Flauto dell’orchestra)
O. Respighi: 3 Suite “Antiche danze ed arie per liuto”

III
Eduard Elgar: “Introduzione e Allegro” per quartetto d’archi e orchestra d’archi (solisti le prime parti dell’orchestra)
Eugene Ysaïe: “Armonie della sera” pere quartetto d’archi e orchestra d’archi (solisti le prime parti dell’orchestra)
Violoncellista Franco Maggio Ormezowski (concerto sua scelta)
R. Strauss: “Il borghese gentiluomo” Musica di scena (collaborazione per il testo con una compagnia teatrale)

Occasioni

Venerdì Santo. Accordo con la Curia Arcivescovile per Requiem di Verdi da eseguire in occasione del Venerdì Santo.

Musica da camera e piccole formazioni

- Audizione pianisti Sardegna per inserimento in formazioni cameristiche con i solisti dell’Orchestra del Teatro.
- Programmi a cura dei solisti dell’orchestra (archi, fiati, percussioni, misti, con e senza pianoforte)
Piccolo Coro (programmi a cura del Maestro).

- Conferenze-Concerto pomeridiane (ore 18.00)
Opere liriche del grande repertorio raccontate e illustrate al pianoforte con la partecipazione di solisti del Coro
Conferenze su vari argomenti musicali affidate a relatori con supporti multimediali o di altro tipo.
5.0 – Balletti

La proposta per la stagione di balletto prevede due appuntamenti

- Un balletto di repertorio classico di una compagnia est-europea
- Un balletto di nuova composizione utilizzando compositore locale e compagnia di ballo che utilizzerà ballerini e ballerine presenti sul nostro territorio (previa audizione).

Costo totale delle due proposte (compresi oneri sociali) € 160.000,00

fonte: Costruire su macerie

La proposta di Floris
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