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La ragazza fantasma di Sophie Kinsella

Creato il 28 agosto 2010 da Lamiatestafralenuvole

Lara Lington ha sempre avuto un’immaginazione iperattiva (del resto è un’eroina made by Kinsella) ma di sicuro non è normale che  giovani professioniste in carriera ricevano visite  da un fantasma,  giusto?

Quando lo spirito di Sadie, una zia antenata, compare nella vita di Lara ignorarla è impossibile, certo i fantasmi non hanno consistenza ma Sadie sa come imporsi e imporre le sue idee sull’amore, sullo stile, addirittura sul ballo.

Lara può impazzire oppure reperire una collana scomparsa che apparteneva a Sadie più di settanta anni fa, solo così Sadie potrà riposare in pace.

Facile se non fosse che Lara ha non una ma mille distrazioni: la sua migliore amica nonchè socia è partita all’improvviso per Goa, la sua società non sembra decollare, l’uomo perfetto l’ha scaricata.

Insomma è un periodaccio…

La ragazza fantasma di Sophie Kinsella

Gli ultimi libri della Kinsella non mi avevano troppo convinto (soprattutto La Regina della Casa) ma con il personaggio di Lara Sophie ritorna in testa alla classifica delle mie scrittrici chick lit preferite.

Innanzitutto quando compro un suo libro so che posso contare su cinque/sei ore di pura commedia, tante scrittrici partono bene ma poi vogliono crescere e aggiungono contenuti più seri, con Sophie invece so che vado sul sicuro, non corro il rischio di over-drama e poi la Kinsella è rimasta l’unica che insiste sulla fascia 20-30 anni, quella che interessa a me

:)

Lara per esempio ha 27 anni, non ha ancora trovato l’amore con A maiuscola (anche se lei pensa di si), c’è parecchia confusione nella sua vita, è assolutamente adorabile, non  sarà Becky Bloomwood ma ci sono dei punti in comune.

All’inizio ero incerta su questo libro per via della presenza “paranormale” invece il personaggio di Sadie è davvero ber riuscito, per dire tutta la verità sono sicura che se questo libro fosse stato scritto da qualcun altro lo avrei probabilmente scaraventato contro il muro ma la Kinsella potrebbe scrivere la lista della spesa e io mi divertirei a leggerla!

Scene preferite: quelle in cui Lara parla da sola, quella in cui Lara irrompe nel meeting e chiede a Ed Harrison di uscire con lei (si può morire per troppo imbarazzo? ), la scena del ballo.

In più qui ci si emoziona anche, si prova un pizzico di melanconia ma in senso positivo.

Non è I Love Shopping ma è tenero, divertente e mai volgare.

Altre opinioni:

Pensieri e Pasticci

Il Bibliofilo

Il mio voto: 4/5

Em



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