La simonetta pesce rosso

Di cosa si tratta vi chiederete? Ebbene dopo due mesi da quando è stato lanciato lo strano concorso da Barbara, una mamma fatta così piena di grinta ed entusiasmo… sono riuscita anche io a realizzare una Simonetta la Calzetta.

Sono partita da un gambaletto che era nel cassetto dei calzini da tempo immemore, speditomi insieme ad altri da Nonna Anga che ne fa largo uso e consumo, convinta per chissà quale motivo che anche io, che notoriamente uso calzettoni di lana dai colori sgarg  sobrissimi, fossi un’assidua consumatrice.

Vabbè, sto divagando. Dicevo il materiale che ho utilizzato:

un gambeletto color carne – imbottitura per cuscini – tessuto rosso – pannolenci bianco  e nero – lana arancione – ago e filo

Questa “Simonetta” rappresenta un pesce rosso che ultimamente è diventato il chiodo fisso di Nana e siccome è da una vita che mi sta chiedendo di realizzarlo in pannolenci ho colto due piccioni con una fava e mi sono finalmente decisa! Trattasi di Ponyo sulla scogliera, ennesimo film di Hayao Miyazaki che ultimamente va per la maggiore in casa Dejavu. Stamattina, mentre il Nano puzzolone recuperava il sonno perso della notte, abbiamo (ho) fatto il disegno, lei lo ha colorato (o almeno ci ha provato prima che il rosso ci abbandonasse) e tra un “Mamma hai finito di fare Ponyo?” e un “Mamma hai finito di fare Ponyo?” e un “Mamma quanto manca?” ho terminato il mio lavoro da astuta principiante!

Che dire? Mi sono divertita e mi sto divertendo a vedere il successo di questa “Simonetta” che sta girando per la casa di secchiello in secchiello e ringrazio Barbara per avermi “spinto” a raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissata. Perchè nella vita anche nel nostro piccolo possiamo arrivare a conquistare dei traguardi.