Alla scoperta delle isole Azzorre
Azzorre. Foto: azzorre.com
Da molti considerate ciò che resta della mitica Atlantide, le Azzorre sono un arcipelago di nove isole quasi disperse nell’oceano Atlantico, tra il Portogallo e gli Stati Uniti. La loro origine vulcanica, connotata dalla presenza di antichi crateri, ad oggi ospiti di laghi cristallini, sorgenti di acque sulfuree e imponenti montagne, viene ingentilita dalle sfumature smeraldo di una natura ancora selvaggia. Scoperte nel XV° secolo dagli esploratori in rotta verso il nuovo mondo, le città principali di queste isole conservano ancora un’architettura tipica portoghese, con edifici risalenti al XVIII° e XIX° secolo. Grazie alla loro posizione, le Azzorre hanno conosciuto finora un turismo ancora agli albori e ciò ha permesso la conservazione di una cultura originale e di tradizioni antichissime. Il periodo migliore per visitare le Azzorre è da maggio a settembre in quanto in questo periodo le temperature si aggirano intorno ai 26°. Il fuso orario è di due ore in meno rispetto all’Italia. La lingua parlata è il portoghese.
Cosa fare alle Azzorre
La vacanza alle Azzorre può essere strutturata a seconda di tutte le esigenze. Per chi desidera un viaggio all’insegna dell’avventura, gli splendidi paesaggi naturali e selvaggi delle isole, offrono numerose opportunità di trekking. La natura, infatti, la fa da padrone in questa splendida terra. Chi invece dovesse essere maggiormente orientato a una vacanza relax, può optare per le bianche spiagge di Santa Maria, tutte le altre spiagge sono infatti di natura vulcanica e quindi di sabbia scura. Cosa mettere, allora in valigia? L’abbigliamento per una vacanza in un paradiso naturale del genere deve essere versatile e leggero, comprendendo indumenti sportivi, adatti alle escursioni, costumi per la spiaggia, vestiti e qualche golf per la sera. In particolare, un total white con qualche inserto dorato sembra essere l’ideale per una serata speciale con vista oceano.
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