Intreccio le dita e me le appoggio sul petto. Guardo i pollici e li avvicino ed inizio quel gioco stupido che li fa ruotare senza farli mai incontrare.
Che i pollici siano collegati direttamente al cervello è cosa nota. Il loro movimento mette in moto i neuroni allo stesso modo in cui la manovella metteva in moto le auto del primo novecento e, proprio come in quei filmati vintage al color sepia, non è detto che quando smetti di girare, l'auto vada in moto.
Ecco quest'ultima frase mi fa sorridere. Ok i problemi del traffico nelle città, il caro benzina e non solo, ma mi domando quanta fatica si debba fare per mettere un'auto in moto, senza considerare l'abilità nel distribuirne i pesi e gestirne l'equilibro. Mentre controllo se sul mio viso, riflesso sul monitor, è apparso un accenno di sorriso, in cucina c'è chi si lamenta perchè il pupazzo di turno non vuole farsi mordere a dovere e per intero.
Mi alzo e mi soffermo sulla porta concedendomi un vero sorriso.
“Ma quanto cresce in fretta!” Penso in silenzio.
Alice Ginevra è sempre più simile al nome che le abbiamo “regalato”. Curiosa nel suo esplorare, gioiosa nel suo esprimersi, scaltra nel suo nascondersi e giocare con noi. I suoi dolci schiaffi per noi e le dolci carezze che regala agli altri bambini. Il suo scoprire l'eco lungo la tromba delle scale gridando i suoi “eeeeh!!!” e riascoltandone il riflesso nelle sue piccole orecchie.
Ma la magia è Sabrina. Fantastica donna, mamma, moglie, compagna e amante. Trova il tempo per coccolarmi, per rincuorarmi, per ridarmi la forza ogni giorno per andare avanti, per superare tutti gli ostacoli. Lei lo sa che mi basta un suo sorriso sincero al telefono quando mi risponde, quando mi racconta le dolci marachelle della giornata. Della forza dei sorrisi e della delicatezza dei pochi pianti di Alice Ginevra, della principessa che ci fa sentire Re e Regina in questa nostra Italia che ogni giorno che passa fa di tutto pur di suicidarsi dietro alle solite false promesse e solite false premesse di un futuro che ogni giorno si sbiadisce sempre di più.
Mi risollevo, mi tolgo dal sostenere l'infisso della porta di cucina e torno di fronte al monitor per riprendere a girarmi i pollici in attesa che quel singolo neurone riparta.
Per fortuna riflesso sul monitor c'è ancora il mio sorriso pregno di serenità regalatami da una Donna magnifica e dal frutto del nostro Amore.
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FINALMENTE RENDIAMO NOTI I NOMI DEI VINCITORI DEL NOSTRO CONTEST UNA RICETTOLA PER LA PUPATTOLA "SEZIONE AUTUNNO".
Ricordiamo e ringraziamo prima di tutto i giudici di questa sezione, ovvero Rirì e Antonietta, che hanno svolto un eccellente lavoro.
Ed ecco l'elenco dei vincitori tutti pari merito:
Antonietta ha scelto:
ho scelto la mia ricetta...visto che il mondo è amaro ho scelto un dolce
Girelle Lollipops alla Nutella con Farina di Riso di VICKYART
Per me il solo nominare Nutella è sinonimo di merende che da piccola facevo col pane fatto dai miei genitori fornai e con la Nutella: pane caldo e cioccolata...il massimo e poi vuoi mettere i famosi baffi che ti restano in faccia, io sdentata a 6 anni, ancora mi ricordo e spero che Alice Ginevra possa inebriarsi presto di ciò.
Rirì ha scelto:
Saccottini di Merluzzo e Stracchino di kitchen4happiness la ricetta che più mi è piaciuta è questa ricetta di saccottini di merluzzo e stracchino
Ma ci sono altri due vincitori che si aggiungono ai primi due nomi e nello specifico sono:
Sonia di Oggi Pane e Salame, Domani... con Biete a coste gialle e rosse con Quartirolo e Pinoli e Biete a coste gialle e rosse al gratin con Nocciole.
Una Pasticciona in Cucina con Timballo di Crepes.
Grazie a tutti e aspettiamo i vostri indirizzi via mail a
[email protected]
Ovviamente continuiamo ad invitare tutti voi a partecipare al nostro Contest Una Ricettola per la Pupattola sezione Inverno!!!!
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Con questa ricetta vogliamo partecipare al Contest di Batù "Dall'Antipasto al Dolce" e proponiamo uno sfizioso antipasto.
Vogliamo inoltre partecipare anche al nostro Contest, fuori concorso, ma ci teniamo che Alice Ginevra abbia questa ricetta.
Per la salsa dobbiamo ringraziare Araba Felice che tempo fa ne pubblicò la ricetta, abbiamo apportato una piccola variazione (la panna acida al posto dello yogurt greco).
BOCCONCINI DI BACCALA' FRITTO CON SALSA AL LIMONE
Ingredienti:
500 gr di filetto di baccalà salato
100 gr di farina antigrumi della Molino Chiavazza
150 gr di acqua
1/2 cucchiaino di bicarbonato
olio di semi di arachidi per friggere
Ingredienti per la Salsa al Limone:
1 limone
40 ml di olio extravergine d'oliva
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di senape di qualità
2 cucchiai di panna acida
Abbiamo lasciato a bagno il filetto di baccalà per 3 giorni, cambiando spesso l'acqua.
Una volta risciacquato il baccalà e tolta la pelle, abbiamo tagliato a cubetti il filetto e li abbiamo tamponati con della carta assorbente per rimuovere tutta l'acqua in eccesso.
Nel frattempo abbiamo preparato la pastella, mescolando in una ciotola la farina, l'acqua e il bicarbonato. Precisiamo che abbiamo usato acqua naturale e che il risultato finale è stato eccellente.
Abbiamo tuffato i bocconcini di baccalà nella pastella, facendola aderire al meglio.
Nel frattempo abbiamo scaldato in un tegame, abbondante olio di semi e quando ha raggiunto la temperatura giusta vi abbiamo tuffato pochi alla volta i bocconcini di baccalà. Li abbiamo fatti dorare alla perfezione, poi scolati e adagiati su carta assorbente, per rimuovere l'olio in eccesso.
A parte abbiamo già preparato la salsa al limone. E' semplicissima, ma davvero ottima.
Abbiamo pelato a vivo il limone, rimuovendo la buccia e tutta la parte bianca. Lo abbiamo diviso in spicchi e lo abbiamo frullato con 1/2 cucchiaino di sale e 1/2 cucchiaino di zucchero. Abbiamo frullato ad alta velocità, versando l'olio extravergine d'oliva a filo. Una volta amalgamato il tutto abbiamo aggiunto la senape e la panna acida e riposto la salsa in frigorifero.
Abbiamo servito il nostro baccalà fritto accompagnandolo con questa deliziosa salsa al limone che ben si sposa con il piatto, donandogli freschezza. Lo consigliamo vivamente a tutti!
FRIED SALT COD WITH LEMON SAUCE
Ingredients:
500 g salt cod, all bones removed
100 g plain flour
1/2 tsp baking soda
150 g water
oil
Ingredients for lemon sauce:
1 lemon (peeled and cut into slices)
40 ml extravirgin olive oil
1/2 tsp sugar
1/2 tsp salt
1/2 tsp mustard
2 tbs sour cream
Rinse the fish in cold water, then soak for 72 hours in four changes of cold water. Remove skin from cod, then slice the fillet into cubes or strips.
In a bowl combine flour, water and baking soda so that a loose batter is formed.
In a tall-sided pot heat the oil to about 375 degrees F. Dip each fillet into the batter. When the oil is hot enough, gently drop the fillets in the oil and cook until golden brown and crisp about five minutes. Remove the fish from the oil and drain on a plate lined with paper towels and serve with lemon sauce.
And now the lemon sauce.
Combine lemon, sugar and salt in a food processor and pulse once or twice to blend. Add the extravirgin olive oil in a thin, steady stream through the top of the lid. Process until the oil is well blended in and the sauce emulsifies and thickens.
Taste and adjust flavouring by adding mustard and sour cream and keep in the fridge for at least 30 minutes.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake