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Leolah la sorella di Bobby Brown: Credo che la morte di Whitney non sia stata accidentale

Creato il 29 febbraio 2012 da Tnepd

Abbiamo visto nei recenti articoli (Cosa è successo Whitney Houston? e Whitney Houston e il mega rituale dei Grammy Awards 2012) che la morte di Whitney Houston possiede le caratteristiche delle tipiche “morti rituali” delle celebrità. Ieri, Leolah Brown, la sorella di Bobby Brown, ha detto all’Access Hollywood che non crede che la morte di Whitney sia stata accidentale. Il suo avvocato però le consiglia di non dire chi sia stato o come sia stata uccisa. Oltre a ciò Leolah si rivela estremamente preoccupata per la figlia di Whitney, Bobbi Kristina, affermando che “non è al sicuro in questo momento.”

Leolah la sorella di Bobby Brown: Credo che la morte di Whitney non sia stata accidentale
Tali affermazioni sono estremamente pesanti, ma non sorprendenti per chi conosce il lato oscuro dell’industria della musica. Fondalmentalmente la ragazza sta dicendo: “Le oscure personalità che gestivano Whitney ora si stanno occupando di Bobbi Kristina.” Ecco un articolo a proposito dell’intervista di Leolah.

LEOLAH LA SORELLA DI BOBBY BROWN: BOBBI KRISTINA NON E’ AL SICURO IN QUESTO MOMENTO

La sorella di Bobby Brown, Leolah Brown, parla per la prima volta dopo la morte di Whitney Houston, difendendo il fratello e inviando un monito alla figlia di Bobby & Whitney – Bobbi Kristina.

“Si,sono preoccupata per mia nipote, Bobbi Kristina” ha dichiarato Leolah all’Access Hollywood riguardo la nipote diciotenne che lei chiama “Krissy.” “Krissy non è al sicuro in questo momento. Voglio dire a Krissy che è molto, molto, molto importante che non si fidi di nessuno in questo momento. Chiunque, tranne il padre, la nonna Cissy e me. Questo voglio dirle.

Leolah e il suo avvocato, Reginald Mason, sono rimasti vaghi su chi potrebbe far del male a Krissy.

Ci sono persone che vorrebbero sfruttare a loro vantaggio il fragile stato psicologico di Bobby Kristina” sostiene Mason.

Leolah sostiene inoltre che il fratello, Bobby, non si stia comportando bene, ma che non avrebbe niente a che fare con la morte di Whitney.

“Bobby non ha niente, a che vedere con la morte di Whitney”, ha detto all’Access.

In attesa dei risultati tossicologici per determinare che cosa abbia ucciso il cantante, Leolah si è messa in contatto con il dipartimento di polizia di Beverly Hills per assicurarsi che svolgano un esame approfondito.

“Credo che la morte di Whitney non sia stata casuale.” ha dichiarato.

Secondo Leolah allora, cosa avrebbe ucciso la cantante?


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