La Corte suprema della Libia si è riunita ieri per la prima volta per esprimersi sulla legittimità dell’elezione di Ahmed Miitig come primo ministro.
Il procedimento è cominciato in un contesto di incertezza politica e violenze sia a Tripoli che nella regione orientale della Cirenaica.
Il mese scorso il voto del parlamento era stato contestato da parte dell’assemblea e dai sostenitori di Abdallah al Thinni, capo del governo uscente.
Miitig era stato eletto di misura, con il sostegno decisivo di deputati di forze islamiste.
Tuttavia la sua elezione,al momento e in positivo, aveva placato gli animi dei contestatori e consentito lo sblocco necessario di alcuni terminali petroliferi occupati.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)