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Liebster Award 2015

Creato il 30 marzo 2015 da Evelynstorm

Grazie ai blog e alle blogger che mi hanno premiata. Il Liebster Award è un premio che viene conferito da blogger ad altri blogger meritevoli, con lo scopo di farli conoscere nella rete e per far sì che a loro volta promuovano altri blog che li hanno colpiti.
Più precisamente ringrazio “Le passioni di Brully” di Miriam Rizzo e “La stanza rossa” di Federica Forlini.
05-03-2015
Ecco le regole:
•Ringraziare il blog che ti ha nominato.
•Rispondere alle 10 domande.
•Nominare altri 10 blog.
•Porre 10 domande.
•Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.

E queste sono le domande di “Le passioni di Brully”:
1 – Quanto tempo c’avete messo per scegliere lo stile del vostro blog?
Non molto, avevo già le idee chiare.
2 – Vi danno fastidio i romanzi scritti con caratteri troppo piccoli?
Preferisco sicuramente quelli scritti più grandi, ma con il mio lettore posso comunque provare a ingrandirli.
3 – Dov’è nato il nome del vostro blog?
Semplice, volevo parlare del mio mondo e ho semplicemente unito il mio nome alla parola mondo in inglese.
4 – Qual è la parte che ami fare di più nella tua vita da blogger?
Le interviste e pubblicizzare i miei libri.
5 – Come fare quando ci sono troppe richieste?
Purtroppo, mi è già capitato. Devo per forza di cose rimandare alcuni inserimenti o scrivere sull’agenda una scaletta che vedrò di rispettare al più presto possibile.
6 – Accettate collaborazioni con altri blog?
No, vere collaborazioni con altri blog non ne ho.
7 – Descrivetevi in tre parole?
Originale, fantasiosa, sognatrice.
8 – Il colore del vostro blog rispecchia il vostro modo di essere?
No. Il mio blog è composto da foto mie con lo sfondo bianco. Io sono più per l’azzurro, il viola, il rosa o il nero.
9 – Tre oggetti nel vostro comodino?
Un libro, un quadernone per gli appunti con la penna e il mio ebook reader.
10 – Quando compie gli anni il vostro blog?
Ops… che figura! Sai che non lo so? :P

Le domande di “La stanza rossa”:
1) (Scusate, questa la copio) Mi spieghi il significato profondo del nome del tuo blog?
Volevo cercare un nome che parlasse di me, delle mie passioni e dei lavori di cui mi occupo. Così mi è venuto subito in mente che la vera vita che conduco non è il vero mondo in cui mi “immergo” ogni giorno. Ed ecco che l’accostamento mondo in inglese al mio nome mi è sorto spontaneo.
2) Qual è la “missione” per cui hai deciso di aprire questo blog?
Farmi conoscere come autrice e artista, ma anche far circolare la scrittura e l’arte in tutte le sue forme, aiutando altri “colleghi-amici”.
3) Qual è l’aspetto migliore dell’essere un artista?
Che puoi volare con la fantasia, entrare in un universo fantastico e ampio, non invecchiare mai e provare emozioni che chi è troppo realista non potrà mai immaginare.
4) Qual è l’aspetto peggiore dell’essere un artista?
Che, a parte le eccezioni, è un lavoro che molti considerano ancora come semplice hobby, non percepisci uno stipendio fisso ed è un lavoro che non ha mai fine. Sei alla perenne ricerca di qualcosa.
5) Hai mai pensato che le persone intorno a te non avrebbero capito il tuo operato?
No, perché il mio messaggio è chiaro. Non sono una redazione e non percepisco soldi. Parlo di me e degli altri in campo letterario e artistico. Chi mi vuole seguire, ben venga. Altrimenti, io non obbligo nessuno. In quanto ai miei scritti, sono chiari anche quelli.
6) Sei più un artista del tipo che racconta storie e basta, o ciò che elabori ha una morale ben precisa?
Dipende. A volte le mie storie hanno una morale, altre volte no.
7) È stato semplice esporre le tue idee o hai dovuto abbattere muri, prima di aprirti?
Semplice, perché scrivere è la mia vita, quindi se scrivo, non ho problemi a dire tutto ciò che penso. O quasi… a volte, per non offendere, meglio non dire proprio tutto. Ma, in linea di massima, trovo più facile scrivere che parlare, specialmente per dire qualcosa di difficile. O anche no. Questo nel blog. Nella stesura dei libri, comunque, è lo stesso. Amo scrivere e il blocco dello scrittore non l’ho mai avuto. Anche se poi molti pezzi li elimino o li cambio.
8) Che consiglio daresti al te stesso che ha appena iniziato a percorrere la tua strada?
Se intendi nella scrittura, consiglierei di leggere molto, di fare ricerche accurate prima di muoversi per avere le idee chiare, di mettere per iscritto la trama di ciò che si vuole scrivere e scrivere molto. Infine, ma cosa molto importante, di farsi un pubblico e insistere sempre.
9) Facciamo che un giorno diventerai uno dei più famosi. Cosa chiederesti di non dimenticare mai, al te stesso del futuro?
Che le cose possono cambiare da un momento all’altro. Oggi sei su e domani non si sa. Mai perdere l’educazione, l’umiltà e il rispetto per gli altri. E, se si sbaglia, essere capace di chiedere scusa e rimediare.
10) Salutaci qui sotto, lasciando un pezzo significativo della tua arte, quello che preferisci. Che sia una frase, un’immagine, un filmato. Facci vedere chi sei.
Ciao a tutti, lottate per i vostri sogni e non fatevi mai dire da nessuno cosa potete o non potete fare. Vi lascio con il booktrailer di uno dei miei scritti. Buona visione.

Ora tocca alle nomination! Ecco i blog che premio!
http://paolonialessandra.blogspot.it/
http://conniefurnari.blogspot.it/
http://lindabertasi.blogspot.it/2013/11/pensieri-di-ilaria-militello.html
http://annatognoni.blogspot.it/
http://elviratonelli.blogspot.it/
– http://lepassionidibrully.blogspot.it/2015/03/liebster-award-40.html#links
http://lalibreriaincantatadiselene.blogspot.it/
http://romanticamentelibri.blogspot.it/
http://thebibliophilegirl.com/
http://erelneah.blogspot.it/

Infine, alle mie 10 domande:
1) Come vi è venuta l’idea di creare un blog?
2) Quale blog o blogger vi ha influenzato?
3) Cosa volete trasmettere con il vostro blog?
4) Quale fine vi siete prefissate?
5) Preferite le recensioni o i semplici inserimenti?
6) Qualcuno ha mai contestato un vostro pensiero?
7) Quanti blog avete?
8) Penna o pc? Cartaceo o ebook reader?
9) Quali generi preferite da leggere?
10) Recensite chiunque o fate una recensione?



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