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Lino Fritto: a Venezia c’è un nuovo modo di mangiare il pesce

Creato il 05 febbraio 2015 da Lifestyle

Un format innovativo nel cuore dello storico mercato di Rialto, cuore pulsante di Venezia. Una sfida gastronomica nel panorama tradizionale veneziano, sia in termini di modalità di erogazione che di consumo. Lino Fritto è tutto questo, un modo nuovo per Venezia di interpretare i suoi prodotti tipici, il pesce e le verdure soprattutto, acquistati a pochi metri da dove poi vengono preparati e serviti.

Lo spazio è molto chiaro e pulito, diverso dai classici bacari veneziani e per questo replicabile in qualsiasi città del mondo (sono previste aperture in Italia e all’estero ), dove tutti i piatti sono esposti in un grande banco frigo e oltre al cibo si offrono bibite naturali e vini selezionati, nonché una selezione di proposte food e non, provenienti da tutto il mondo.

Un gioco di parole (Fritolin in veneziano significa venditore di pesce fritto e polenta) per rappresentare una tradizione rivisitata sia nella preparazione dei piatti che nel loro consumo. Circa una ventina di ricette preparate fresche tutti i giorni e offerte in monoporzioni ideali per un pranzo veloce o uno spuntino, consumato sia sul posto che “a passeggio” (sono perfetti il fantastico cono di pesce fritto e verdure o lo stick di salmone al vapore con semi di sesamo tostati o ancora l’hamburger di branzino con salsa di scampi o di tonno fresco con capperi di pantelleria e cipolla rossa caramellata).

Interessante anche il fatto che più del 90% del materiale utilizzato per il confezionamento dei cibi è biodegradabile con l’obiettivo che il punto vendita sia ad “impronta zero” rispetto alla città che lo ospita.

Per chi proprio non potesse più fare a meno della freschezza e originalità delle proposte di Lino Fritto può anche ordinarle on line e riceverle a casa, se si trova nel centro storico. www.linofritto.it

 

lino fritto
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