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Lo sdraiato

Creato il 15 luglio 2014 da Verdeacqua @verde_acqua
Lo sdraiato
Vorrei capire che succede.
Sì bambino mio, perchè ci sono momenti in cui mi sembra di non riconoscerti. A volte mi sembri troppo cresciuto, altre ancora semplicemente un piccolo viziato. Dove stai tu? Nel mezzo?
Perchè per quanto io sia, teoricamente, del partito la noia fa bene, vederti ultimamente così annoiato ed incapace di intrattenerti da solo mi innervosisce. Profondamente.
E mi riempio di sensi di colpa, tanto per cambiare.
So che sei bombardato di stimoli sempre, io che ti porto continuamente in giro, a fare cose, non ti ho sicuramente aiutato ad imparare ad annoiarti, la scuola dove la sola compagnia sconfigge la monotonia è un altro luogo dove fai tante, a volte forse troppe, cose.
Era così anche per me alla tua età? Io non ricordo la tua nonna che giocava con me dalla mattina alla sera, sinceramente mi arrangiavo. Mi inventavo mille storie dal nulla, avevo una fantasia abbastanza irrefrenabile, insomma me lo facevo passare alla grande il tempo. Non devo paragonare te a me? Hai ragione, mi ha sempre fatto imbestialire quando lo faceva nonna con me, quel suo ai miei tempi, che mi ero promessa di non farlo con te.
Ma ormai l'elenco delle cose che quando sarò madre IO non farò è davvero lungo quindi uno più o uno meno non fa la differenza.
E poi mi spiazzi. Perchè vederti buttato sul divano, lamentoso perchè non so cosa fare e la tua stanza trabocca di giochi, mi fa un pò spazientire. Anche qui, errore nostro, sono troppi, vero?! non sai nemmeno quale scegliere, poverino.
Oppure non avere un minuto di tranquillità perchè è un continuo giochi con me? Che è bello giocare con te ma i grandi alle volte hanno delle cose da fare. E poi non posso giocare tutti i giorni tutto il giorno. Sai perchè? Perchè anche se ti amo alla follia un pò mi stufo. Sì, è divertente giocare insieme, ma il troppo stroppia. Dopo un'intera mattinata piovosa a fare puzzle, lego, libri, disegni, mercatino, indovina chi, calcio ecc ecc ho bisogno di un pò di decompressione. Ogni tanto ho diritto anch'io di fare quello che mi piace, che spesso sì, corrisponde a qualcosa per i fatti miei. Io so cosa fare quando ho un pò di tempo. Eccome.
Tu invece così annoiato sai chiedermi solo di accendere la televisione. Ma fidati, il mio no (a volte) è per te. Dopo un'ora di lobotizzazione sei peggio di prima. E quindi lo faccio anche un pò per me. Perchè la tv non fa passare la noia, solo il tempo. E per una volta che ne hai senza mille cose da fare approfittane no?!
Cominci una cosa e la tua concentrazione/voglia dura circa dieci minuti, se è tanto. E poi la molli lì.
E se ti chiedo di rimettere a posto la risposta è uffi, uffi uffi, con la variante che noia.
Perchè non fai un bel disegno?
Non ho voglia.
Perchè non prendi le tue costruzioni e fai una bella casetta, o un garage per le macchinine?
Nooooooo non voglio.
Perchè non vai a tirare due calci al pallone in giardino?
No da solo no.
Dai appena finisco di fare questa cosa andiamo a fare una passeggiata.
Che pizza io una passeggiata non la faccio.
E allora arrangiati.
Perchè onestamente mi irriti proprio tanto.
Hai cinque anni inventati qualcosa. Non è possibile che tu non riesca a stare con te stesso, a intrattenerti.
E sbaglio a suggerirti cosa fare, ha ragione papà. La noia fa bene perchè per risolverla uno si ingegna e cerca di inventarsi qualcosa. Ma tu vuoi la pappa pronta. Vuoi mamma che ti faccia fare le cose, vuoi mamma con cui giocare a macchinine per poi dire a mamma come deve fare, vuoi mamma per colorare.
Mi pare un pò esagerato.
Oppure devo vederti sdraiato sul divano a sbuffare. O peggio a non fare proprio nulla.
Mi ricordi per molte cose il figlio di Michele Serra, splendidamente raccontato nel suo romanzo Gli sdraiati. Ti manca solo lo smartphone in mano e il dormire fino a mezzogiorno.
Per il resto anche tu rispondi male, sbatti le porte, sbuffi, non ti va di fare nulla di quello che ti propongo, ti fai i selfie,  non finisci nulla, "tutto rimane acceso, niente spento. tutto aperto, niente chiuso. tutto iniziato, niente concluso". 
Mi sembra un pò presto per paragonarti ad un quindicenne.
Mi piacerebbe vedere che te la sai spassare anche da solo. Perchè? Perchè vederti annoiato fa come scattare la molla del forse non è felice, anche se razionalmente so che non è così.
E poi sì, da mamma, sarei molto più in pace con me stessa se fossi un pò meno sdraiato.
Sai noi mamme siamo fatte male, ci sentiamo migliori se vediamo in voi quello che vorremmo vedere.
Lo stai facendo per allenarmi vero?! Così all'arrivo della tua vera adolescenza non sarò troppo impreparata?
Bene, così avrò più tempo per preoccuparmi e diventare ansiosa di fronte alle tue trasgressioni del coprifuoco, al tuo non rispondere al telefono, al tuo guidare il motorino e alle canne che troverò nella tua stanza.
Sono tremenda? Beh avremo un lungo inverno casalingo davanti e sarei leggermente preoccupata.
Per fortuna adesso ripartiamo per il mare. Dove so che torni il mio bambino che mi prepara le polpette di sabbia e conchiglie.
E poi prima o poi comincerà anche la scuola. Santa Scuola.
E mi mancherà di nuovo il tempo per stare insieme.
Sì hai ragione sono proprio mamma contraddizione.

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