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Los Angeles, perché tutti ti odiano?

Creato il 09 ottobre 2015 da Marika L

Ci hanno abituati a vederla come la città del sole, il parco giochi per i cinefili, il regno di Hollywood, delle luci e delle star con il tacco dodici.

E se vi dicessi che questa è solo una delle mille sfumature di Los Angeles?

Come accade sempre, prima di partire abbiamo chiesto informazioni in giro sui luoghi che avremmo visitato e per quanto riguarda Los Angeles il parere è stato quasi unanime: è una delusione.
Trovo che Los Angeles sia una di quelle città che se non ci vivi non puoi mai capire fino in fondo e che danno un impatto forse troppo forte. Però puoi provare ad andarle incontro, a farti prendere per mano e a lasciarti stupire.

Los Angeles è difficile, difficilissima.
E' forse la città più incasinata nella quale abbia mai messo piede, è come i fili delle cuffie che si intrecciano e ti fanno incazzare, è frenesia, è nervosismo e apparenza, ma è anche molto molto altro.
Prima di iniziare a scrivere questo post sapevo già che non sarebbe stato semplice per me parlare di lei, così mi sono isolata nella mia stanza, ho chiuso tutte le altre finestre del browser, ho messo su la playlist e ho lasciato che niente potesse disturbarmi.
Perché in questo caso bastano i ricordi a fare troppo rumore.

Bene, sono pronta: vi presento la mia Los Angeles.

Che Los Angeles sia immensa lo saprete già, ma a me piace pensare che la sua grandezza sia dovuta alla volontà di ospitare un numero indecifrabile di culture che la rendono un meltin pot di fronte al quale è impossibile restare indifferenti.
Ogni popolazione ha il suo quartiere e si ha la possibilità di passare nel giro di poco da Filipino Town a China Town, traffico permettendo.
Non è strano che a mancare sia proprio Little Italy?

La cosa che più mi ha colpita è la netta differenza tra la Los Angeles dei film e quella della Downtown, che a primo impatto tutto sembra tranne che piena di stelle e di party esclusivi.
Io le ho apprezzate entrambe, ma su una cosa sono d'accordo con la maggior parte delle persone: Los Angeles è pericolosa? Io non mi sono mai trovata in difficoltà, ma secondo mealcune zone di downtown non trasmettono molta sicurezza, non so se sia solo un'impressione o un dato di fatto, quindi a parer mio sarebbe come sempre preferibile restare nel circuito turistico.

Se come noi avete poco tempo, vi consiglio di lasciare l'auto nel parcheggio di fronte al Teatro Cinese (20 dollari per tutto il giorno) e di utilizzare il City Sightseeing che prevede vari percorsi in grado di coprire i punti più interessanti della città.

Hollywood

Probabilmente il simbolo indiscusso di Los Angeles, con la sua Walk of Fame e il Teatro Cinese.
Hollywood è stata la prima cosa che abbiamo visitato ed è il luogo più simile ad un set cinematografico che io abbia mai visto. La Walk of Fame è la famosa strada con le stelle, i nomi e le impronte dei personaggi famosi, tra i quali sicuramente troverete il vostro preferito.
Per farvi capire il livello di pazzia: anche Winnie the Pooh ha la sua personalissima stellina di tutto rispetto.
La fermata del City Sightseein si trova proprio di fronte al Teatro Cinese, si insomma.. Quel colosso super scintillante.

Beverly Hills

Poco distante da Hollywood sorge un'altra delle zone più conosciute di Los Angeles, forse ancora più esclusiva della prima.
A Beverly Hills vivono tantissimi vip e se vi interessa potete scegliere di fare il tour delle loro abitazioni, che noi però abbiamo saltato.
Gli amanti dello shopping riconosceranno Rodeo Drive, resa celebre dal film Pretty Woman, che ospita uno degli atelier più famosi al mondo (con cifre da capogiro) e innumerevoli negozi di grandi firme.
Prestate attenzione alla cura dei dettagli: nulla è fuori posto.

Melrose Avenue

A me ha ricordato tanto una cittadina europea, forse per la presenza dei negozi vintage e per la sua atmosfera tutta incentrata sulla musica.
E' decisamente più modesta come zona (se di modestia si può parlare, a due passi da Hollywood!) e a parer mio anche più interessante.
Ci sono pubs, case discografiche e bizzarri punti ristoro. Un esempio? Da Millions of Milkshake c'è un gps che segnala la posizione di alcuni vip. Degno del migliore stalker!

Farmers Market

Per quanto mi riguarda, il Farmers Market ha rappresentato la più bella scoperta di Los Angeles!
Si tratta di uno spazio occupato da chioschetti dove gli agricoltori propongono i loro prodotti direttamente ai clienti. Con il tempo, alla semplicità dei cibi locali a Km 0 si è affiancata una scelta gastronomica molto più ampia: qui troverete cucine provenienti da ogni parte del mondo da gustare comodamente seduti ai tavoli messi a disposizione di tutti.
Se siete amanti dello street food non fatevelo scappare!

Downtown

E non lasciatevi assolutamente scappare neanche un giro a Downtown, anche solo per sentirvi catapultati in un mondo totalmente diverso.
Vi segnalo i miei preferiti tra i luoghi da visitare.

Vi troverete sicuramente a passare di qui, essendo El Pueblo praticamente il centro della Downtown.
E' facile notare tradizioni che si mischiano in un multiculturalismo difficile da trovare altrove.

La prima stazione di Los Angeles, molto diversa dagli altri edifici presenti in città.
Dall'apparenza un po' californiana e un po' spagnola, merita sicuramente una visita veloce. E' molto molto grande, infatti da qui partono tantissimi bus e treni.

Questo parco si trova ai piedi del Pueblo e si sviluppa intorno ad un lago. Se avete bisogno di una pausa questo è il posto giusto, infatti è possibile anche noleggiare pedalò per rilassarsi sull'acqua.
E' anche un luogo perfetto per osservare scene di vita quotidiana, perché i turisti sono quasi inesistenti.

Ho lasciato Little Tokyo alla fine e credo che meriterebbe un post a parte, perché è difficile raccontare in poche righe la sensazione di essere tornati in Giappone.
Questo distretto giapponese è incredibile e mi ha dato la possibilità di entrare nuovamente in contatto con alcune cose che mi mancavano molto.
Un esempio? Il mio amato street food! Non mi riferisco ai piatti classici che si trovano ovunque, ma proprio a quegli snacks che pensavo esistessero solo in Giappone.
La zona è ovviamente piena di ristoranti, negozi di souvenirs e conserva anche due musei.

La scritta Hollywood

Non si può andare a Los Angeles e non vedere la scritta più famosa al mondo.
Tuttavia non è facile fotografarla per bene, dato che il modo migliore sarebbe quello di seguire i percorsi del Griffith Park, ma se come noi non avete molto tempo, vi consiglio di raggiungere l'indirizzo che mi ha dato la mia amica Elisa di Tripvillage: 3000 Canyon Lake Drive, Hollywood.
Certo, non l'avrete a portata di mano.. Ma a portata di reflex si!


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