Magazine Cucina

Macedonia sul cuscino per l’mtc di settembre

Da Piccolina
Di Vittoria
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE
La ricetta di questo mese per l’MTC - - mi ha subito incuriosito per la sua apparente banalità:
quante volte abbiamo fatto e mangiato macedonia?
Quale modo migliore per convincere i recalcitranti a mangiare la frutta?
E quale per utilizzare la frutta che nessuno più vuole perché un po’ vecchietta? Togliamo i pezzetti brutti e …via! Un bel misto colorato piace a tutti!
Io poi ho preso l’abitudine di condire la macedonia con un cucchiaio di marmellata casalinga. Quella con i pezzi di frutta dentro ancora interi. Naturalmente niente zucchero, poi. A volte un cucchiaio di limone o di liquore.
E sapete perché? Perché faccio molta marmellata e in casa non la mangiano.
Solo nelle torte e ………..nella macedonia! …..ma una bella fetta di pane e marmellata… MAI, piuttosto il suicidio …………..con i biscotti industriali!!!!
Ma torniamo alla nostra macedonia che Fabiana ci ha proposto QUI
Altro che semplice e banale! Da pauraaaaaaaaaa!
Bellissima da vedere, mette allegria e anche un po’ di soggezione. Come si fa a rompere quell’armonia perfetta?
E come si fa a gareggiare con simile abilità? Manco ci provo che come minimo mi amputo un dito!
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE
Invece ho pensato che questa macedonia aveva bisogno di un trono regale per brillare in tutto il suo splendore e così ho deciso, tanto per semplificarmi un po’ la vita, di adagiarla su un morbido e profumato “cuscino” di crème brulèe.
Una ricetta profumatissima trovata su un libretto appena acquistato da Amazon.it (Ale, te possinoooo, insieme ad altri 20 credo). Si chiama “Crème Brulèe” di Josè Marechal. Ce ne sono 38 varianti meravigliose, ma per la macedonia mi è sembrata perfetta quella aromatizzata al cardamomo e io ci ho aggiunto anche lo zafferano per darle ancora più profumo e un colore dorato.
L’accoppiata mi è sembrata vincente: morbida e profumata crema, croccante caramello e fresca e acidula frutta condita leggermente con uno sciroppo di rum scuro e zucchero di canna.
Riporto la ricetta della crema e fra parentesi le mie varianti (non ce la faccio proprio a eseguire alla lettera!)
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE
CREME BRULEE “INDIAN STYLE”
(4-6 creme monoporzione, io ne ho fatta una grande)
35 cl panna liquida
10 cl latte
9 gr zucchero semolato
5 tuorli
2 cl di acqua di fior d’arancio (io non l’ho messa)
(ho aggiunto un cucchiaino da caffè di pistilli di zafferano dell’Aquila, comprato a Navelli a luglio)
10 gr di semi di cardamomo o 4-5 pizzichi in polvere
50 gr di zucchero di canna
Scaldare latte, panna cardamomo e zafferano. Lasciare in infusione per qualche minuto fuori dal fuoco e se usate l’acqua di fior d’arancio aggiungetela.
(Mentre il composto si scaldava ho schiacciato bene i semi e i pistilli che altrimenti fanno fatica a rilasciare il polline giallo)
Sbattere energicamente tuorli e zucchero per sbianchirli.
Filtrare il composto caldo sulle uova battute e mescolare per amalgamare bene tutto.
Mettere in frigo a riposare per almeno 2 ore.
Regolare il forno a 95°
Distribuire la crema con delicatezza in ciotoline individuali (io una pirofila unica ovale).
Collocarle in forno perfettamente in piano, immerse in un bagnomaria.
Cuocere da un’ ora a un’ ora e 15 a seconda delle terrine usate. Le creme devono restare tremolanti e appena rapprese (io probabilmente le ho cotte un po’ troppo)
Mettere in frigo almeno un’ora prima di servire.
Al momento di servire spolverizzare con lo zucchero di canna e caramellare con il cannello.
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE
Note mie:
ho avuto problemi di cottura perché il mio forno a gas e vecchio di 22 anni non tiene più le basse temperature e si spegne. Così la crema ha cotto con una temperatura oscillante fra i 50 e i 150 gradi. Alla fine mi sono scocciata e ho alzato a 170, così la superficie è rimasta tutta rugosa, o meglio bollicinosa invece che bella liscia.
Ho avuto problemi a caramellare: è venuta bene, ma non il classico strato duro e vetroso che si spezza con il cucchiaio. Un po’ di zucchero è rimasto crudo, altro troppo bruciato. Soluzioni? Se insistevo troppo con la fiamma bruciavo tutto.
Mentre la base cuoceva ho preparato la frutta: pesche kiwi e banane a fettine, uva bianca a mezzi acini, ribes sgranato. Ho preparato lo sciroppo scaldando rum e zucchero fino all’evaporazione dell’alcol e fatto raffreddare. Condito leggermente la frutta separatamente.
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE
Al momento di servire la macedonia ho caramellato, disposto la frutta e portato in tavola.
Crema e frutta si prendono insieme a cucchiaiate, è molto conviviale, perhttp://www.blogger.com/img/blank.gif un pranzo elegante meglio fare le monoporzioni.
Visto che sono presenti spezie fortemente aromatiche e caratterizzanti, in abbinamento servirei un bicchierino dello stesso rum usato per lo sciroppo.
Con questa ricetta partecipiamo al MT Challenge di settembre.
MACEDONIA SUL CUSCINO PER L’MTC DI SETTEMBRE

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine