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Manoi Go : il robot che balla la breakdance

Creato il 10 aprile 2013 da Meccatronicaworld

Un robot che balla la breakdance? E possibile con Manoi Go. Non ci sono più limiti a quello che i robot possono fare o promettono di fare in futuro. Il robot in questione non ha intelligenza artificiale di alcun tipo, ma ha straordinarie doti di equilibrio e di mobilità se paragonato alla media dei robot commerciali e sperimentali.

Si scatena danzando la breakdance compiendo spaccate, girando sulla propria testa ed eseguendo passi di danza che fino a poco tempo fa non sarebbero stati concepibili per un robot di quelle dimensioni e dotato di tecnologia relativamente comune. Il robot, modello Manoi AT01 modificato (nuovo nome: Manoi G-O), evidentemente studiato e costruito inizialmente per la famosa “sfida del campo da calcio”, è stato modificato dal team di sviluppo per renderlo capace di ballare la breakdance.

Alto 34 centimetri, disponibile al costo di 1700 dollari (ma presto in una versione più economica), Manoi Go era già stato programmato in precedenza per danzare come Michael Jackson. Dopo aver raccolto dati da un tour di breakdancers, gli sviluppatori hanno avuto la geniale idea di inserire quanto raccolto nella memoria di Manoi Go, apportando un paio di modifiche tecniche per renderlo un ballerino di breakdance. Mostrato in un contest di robotica, l’umanoide break dancer è stato progettato consultando ballerini professionisti per mettere a punto la sua ampissima gamma di movimenti.

Anche se il volto bianco di Manoi Go con enormi occhi neri può ricordare alcuni film dell’horror degli anni ottanta, la sua giacca rossa e i suoi passi di danza ci fanno presto dimenticare scenari apocalittici, in cui i robot asserviranno la razza umana ai propri scopi, e ci strappa più di un sorriso.

Chi l’ha detto che i robot hanno movimenti incerti e poco armonici ? Per apprezzare l’evoluzione tecnologia compiuta nel campo della robotica basta guardare la performance del piccolo Manoi Go che riesce a ballare eseguendo spettacolari acrobazie da provetto break dancer. In Giappone, patria della robotica, i centri di ricerca si sfidano in appositi contest per dimostrare al mondo il livello di perfezione raggiunto dalla meccanica e dall’elettronica di controllo dei loro robot.

Certo, un robot che balla come Manoi Go potrebbe essere solo una simpatica attrazione, ma le notevoli capacità di movimento possono essere impiegate in attività più meritevoli, come l’assistenza alle persone con difficoltà motorie.


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