Masterchef Italia:piccola caduta di stile

Argomento molto piu’ leggero dopo la depression di ieri. Oggi ho deciso di parlare di una trasmissione che sto seguendo con molto interesse.

Viene trasmessa da Cielo, e si chiama Masterchef Italia, in pratica un Grande fratello, o talent show, chiamatelo come volete, ma con oggetto del contendere il cucinare.

Chi segue il blog sa della passione che ho per il cibo, mangiato e cucinato, e le tante foto pubblicate su Foodspotting lo denunciano, per cui questa trasmissione, beccata quasi per caso, e’ ora in registrazione fissa sul decoder.

In pratica degli aspiranti chef si contendono il titolo di I MasterChef italiano, ricordando che questo format e’ ovviamente americano, dovendo affrontare di volta in volta delle prove ai fornelli singolarmente e di sqaudra, e il loro “lavorato” viene giudicato da tre grandissimi chef italiani (Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich), che devo dire la verita’, anche come attori TV non sono male, interpretando alla perfezione il ruolo, critici senza pieta’ e molto molto selettivi.

In palio 100.000 euro e la possibilita’ di pubblicare un libro di cucina, il che non e’ poco, insieme ovviamente alla fama che un programma del genere, soprattutto alla prima edizione, puo’ portare con se. Certo e’ un argomento di nicchia, ma non tanto oggi giorno.

Parliamo ovviamente di aspiranti chef, ma che aspiranti, conoscono alla perfezione ricette complicatissime, preparano inpiattature da urlo, stili di cucina variegati, insomma non sono dei pivelli e vedere come di volta in volta in pochissimo tempo realizzano l’idea di cosa cucinare e lo mettono nel piatto e’ veramente affascinante.

Come tutti i talent show ogni settimana c’e’ l’eliminazione di un concorrente, fortunatamente senza televoto, e nell’ultima puntata c’e’ stato secondo me un po’ di calo di professionalita’ a favore del “grande fratello show”, ma mi spiego meglio.

Ogni puntata e’ organizzata con una prova da affrontare singolarmente, dove si giudicano i tre migliori piatti che permettono l’elezione di un vincitore della Mystery Box, una scatola in cui i giudici hanno selezionato delle materie con cui obbligatoriamente (con tutte o parte di esse) si puo’ creare il proprio piatto, ovviamente con un tema stabilito dagli chef. Eletto il vincitore, questi ha la possibilita’ di selezionare un ingrediente particolare tra altri tre selzionati per la seconda prova singola, partendo avvantaggiato nel tempo di scelta dei suoi prodotti in dispensa e potendo scegliere quell’ingrediente per cui si sente piu’ preparato per il piatto successivo.

Nella seconda prova vengono testati tutti i piatti eleggendo anche in questo caso un vincitore che avra’ la possibilita’ di scegliere il menu e la composizione della sua squadra per la prova di gruppo, che di solito consiste nel cucinare per un evento importante. Si sono susseguite le prove di pranzi per una nave da guerra italiana, un matrimonio, due squadre di calcio di bambini e nell’ultima puntata una cena di gala all’ambasciata Australiana. Insomma cose non proprio semplicissime.

La squadra che perde va alla prova per l’eliminazione di uno dei concorrenti.

Fino a ieri le prove erano state affrontate da tutti i componenti della squadra, e chi risultatava il peggiore della prova veniva eliminato. Ieri invece la mossa “Grande Fratello” per creare un po’ di tensione nell’ambiente. Infatti il caposquadra (eletto dai componenti della squadra che ha perso in modo autonomo), doveva scegliere i 2 peggiori che sarebbero andati alla prova per l’eliminazione.

Cosi’ e’ venuta fuori la parte umana del gioco, il caposquadra, che probabilmente aveva le colpe maggiore secondo me, non si e’ autocandidato, andando a selezionare due persone che non l’hanno presa benissimo, e ovviamente una e’ uscita, quella rimasta l’ha definito “piccolo uomo”… poi ovviamente il pianto e la scenata… insomma da una cucina professionale al “grande bordello”…. ci si e’ allontanti del vero oggetto interessante della gara…

Vediamo come proseguira’, con un ambiente che si e’ scaldato per quanto accaduto, e con molti di loro che hanno capito che ora non basta piu’ cucinare bene, ma bisognera’ affinare anche la tattica e la strategia.

Ancora non ho scelto un preferito, certo ho delle persone per cui non simpatizzo…sono rimasti in 9, in bocca al lupo a tutti, ma vinca il migliore in cucina.

Qui il sito ufficiale, ricordando che e’ in onda su Cielo ogni mercoledi sera. Buona visione.

Massi