Una partita bellissima, soprattutto nella prima parte, quella di stasera tra due delle squadre più titolate al mondo. Un Milan che ha sofferto molto, concedendo il meno possibile a un Barcellona spettacolare. Il Barça ha dominato la gara per gran parte del tempo com'è solito fare, ma il Milan ha avuto le sue occasioni per pungere. La prima capita dopo soli 2 minuti sul destro di Robinho che, dopo un tiro di Boateng respinto dalla difesa e l'assist di testa di Ibra, spara (non si sa come) alto sopra la traversa, divorandosi il gol del vantaggio. I rossoneri nei minuti iniziali provano subito ad aggredire i blaugrana, ma è difficilissimo tenere il pressing alto con la squadra di Guardiola, che con i suoi eterni fraseggi riesce sempre a venire fuori dalla propria metà campo e rallentare il gioco per poi cambiare ritmo vertiginosamente, da un momento all'altro. Il Barça risponde subito pochi minuti dopo, Abbiati non trattiene un tiro di Messi e per poco non combina una frittata con Dani Alves. Al 15' schema pazzesco degli spagnoli su calcio di punizione, triangolo bellissimo e palla che giunge a Sanchez, l'ex Udinese è lesto ad allungare il pallone, Abbiati lo tocca, ma l'arbitro Eriksson lascia proseguire. Il Barcellona cresce col passare dei minuti, ma è il Milan a sfiorare il gol con Ibrahimović che, smarcato ottimamente da Seedorf non riesce a dare angolazione e forza al pallone, sparandolo addosso a Victor Valdés. Al 25' triangolazione spettacolare tra Xavi e Messi in mezzo a 5 giocatori del Milan, il numero 6 campione del mondo calcia al volo col destro, la parata di Abbiati vale il prezzo del biglietto. Il diavolo comincia a soffrire, gli attacchi blaugrana si fanno sempre più insistenti, ma la difesa rossonera tiene duro. Immortale Alessandro Nesta, capace di fermare Messi in più di un'occasione. Straordinario Luca Antonini, migliore in campo, che in spaccata riesce a fermare Sanchez lanciato solo verso la porta.
Il secondo tempo è di certo meno emozionante del primo, il Barça continua col solito possesso palla asfissiante, aspettando un errore del Milan che non arriva. Ci prova Iniesta da fuori e Tello con un'azione personale, ma il risultato non si sblocca. Le squadre sono stanche, anche i catalani calano d'intensità e sembrano non voler rischiare troppo, tenendo bassa la squadra e lasciando che siano Messi & Company là davanti a risolvere la faccenda. Capita un'altra occasione ai rossoneri, ma Emanuelson si trova il pallone sul piede sbagliato. Il Barcellona sfiora il gol con capitan Puyol che in tuffo di testa su calcio d'angolo manda fuori di poco. All'87' sono brividi, Messi riesce a calciare pericolosamente vicino alla porta, Abbiati respinge e Antonini salva il Milan per la seconda volta anticipando Tello in scivolata. Nei minuti finali nessuna azione degna di nota.
Grandissima prova di cuore dei ragazzi di Allegri che fermano i "marziani", sempre a segno da 34 partite consecutive. Decisiva l'esperienza di Ambrosini e Seedorf, fondamentali in molti momenti della partita, la difesa non poteva fare di meglio, un po' deludente il riparto offensivo con Robinho, Ibrahimović e Boateng che non sono riusciti a fare la differenza. Per il Barcellona un pareggio che sta un po' stretto per il numero maggiore di occasioni avute, per un rigore non assegnato e soprattutto perchè al Camp Nou sarà costretto a vincere la partita, infatti un risultato di parità con gol qualificherebbe il Milan. Sarà una partita difficilissima per i rossoneri, ma con una prestazione come quella di stasera, con più incisività e cattiveria davanti, senza paura di aggredire il Barcellona, l'impresa si può fare.
Highlights
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake