Mohamed Ba

di lui ne avevo già parlato QUI. adesso è nella mia città per qualche giorno a fare un seminario teatrale e, già che c'è, ieri ha presentato il suo libro. siccome il personaggio mi incuriosiva, non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di vederlo dal vivo, malgrado l'orario non esattamente comodo dell'incontro. che poi: non fosse capitato in coincidenza del compleanno del figlio maggiore sarebbe stato un altro paio di maniche, ma il pargolo-ormai-non-più-pargolo si aspettava (giustamente) che gli preparassi uno dei suoi piatti di pasta preferiti, perciò abbiamo trovato come compromesso di mangiare un po' più tardi del solito, che in questa casa gli orari ospedalieri normalmente ci fanno un baffo. uscendo di casa non sapevo che cosa aspettarmi: i soliti quattro gatti o un pubblico un po' più denso? perchè in realtà non so quanto sia noto il personaggio e io stessa ne ignorerei l'esistenza se non lo avessi visto quella volta là. di gente comunque ce n'era, quasi tutti i soliti noti (compreso l'eterno imbucato che non si perde un'inaugurazione per potersi spazzolare il buffet). di persona Mohamed Ba è più minuto di come l'avevo immaginato, ma è comunque un grande. ce ne fosse di più di gente così al mondo! le sue parole piene di buon senso e di saggezza sono state illuminanti; alla fine il suo libro, che s'intitola Il tempo dalla mia parte, lo avrei pure comprato, ma c'era da fare la fila e, vista l'ora, mi sono affrettata a casa. poco male, lo andrò a comprare più tardi. mi dispaice invece che come al solito la timidezza mi ha impedito di andare a stringergli la mano come avrei voluto.