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MTC la sfida... in tutti i sensi!!!

Da Debora
MTC la sfida... in tutti i sensi!!!
MTC la sfida... in tutti i sensi!!!KAKI AGE FRUIT "DI FINE STAGIONE"(dosi valide per 20 pz. circa)Ingredienti:125 gr. di farina di riso + un cucchiaio; circa 180 ml. d'acqua gasata; un tuorlo; 200 gr. di fragole; un cucchiaio di strutto; zucchero al velo vanigliato ed olio d'arachidi q.b.Salsa al latte:Un cucchiaio di latte; 2 cucchiai di panna liquida già zuccherata; un cucchiaio colmo di latte condensato; cacao amaro q.b.Preparazione:Setacciare due volte la farina e metterla in una ciotola possibilmente trasparente.In una altra ciotola uguale mettere il tuorlo e l'acqua gasata freddissima, in quantità necessaria a raggiungere lo stesso volume della farina.Mescolare il tuorlo con l'acqua e quando è ben amalgamato, unirvi in un sol colpo la farina.Rimestare poco, se restano grumi non importa, coprire con pellicola alimentare e riporre in frigo per almeno un'ora o addirittura per un giorno intero, a seconda di quando la dovete usare.Più è fredda e meglio è, perché lo sbalzo termico permetterà di produrre un fritto croccante.Lavare le fragole in acqua fredda acidulata con succo di limone; privarle del picciolo; asciugarle ben bene; tagliarle a tocchetti e mescolarle al cucchiaio extra di farina.Preparare nel frattempo la salsa d'accompagnamento, assolutamente indispensabile perché la pastella di norma è neutra.In una ciotolina stemperare il latte condensato con il latte normale, aggiungere la panna, amalgamare e riporre in frigo coperta sino al momento dell'uso.Unite le fragole alla pastella e fate scaldare l'olio con lo strutto. Quando raggiunge la temperatura ottimale, circa 170° cominciare a friggere le frittelle per pochi minuti, non più di tre ad ogni giro.Scolarle ben bene su carta assorbente e disporle su un piatto, coperto da tovagliolo piegato in un rettangolo irregolare, per far sì che si veda sia la parte interna che esterna della carta, anche stavolta in numero dispari.Cospargerle di zucchero al velo vanigliato ed accompagnarle con la salsa al latte.Quest'ultima poco prima d'essere servita deve essere resa spumosa con una frusta a mano e spolverata di cacao amaro. Consueto appuntamento mensile con la sfida di Menù Turistico, su proposta della vincitrice Acquaviva scorre il kaki-age, specialità giapponese che consiste nel friggere in pastella verdure o altro ridotti in piccoli pezzi; altrimenti se si usa qualcosa intero si ottiene la tempura.Tutte queste cose mica le so, le ho lette nel bellissimo post di Acquaviva e che ho letto si vede, la teoria l'ho appresa tutta ma all'atto pratico ho combinato un disastro e non ho tempo di riprovarci.Non ho ottenuto un fritto croccante ma delle frittelline, buone nell'insieme ma nulla a che vedere con quelle perfette che hanno preparato gli altri... A mia discolpa posso solo dire che spesso, non è tanto difficile seguire una ricetta anche se è la prima volta che si fa, quanto entrare in sintonia con quella ricetta, sentirla propria.Non ho nessuna conoscenza della cucina o della cultura giapponese prima cosa; inoltre la mia testa non ha legato con le papille gustative, di preparare del fritto pastellato non ne ha proprio voluto sapere, non fa parte dei gusti che in questo momento ho voglia di sentire ma poi ieri finalmente mi "convinco" che in verità ho voglia di fritto e di pastella...; vinco la sfida con me stessa; preparo tutto con la giusta attenzione e drin... telefono!Ho perso l'attimo e la temperatura ottimale, dell'olio e del preparato per fare la pastella.Chiedo venia e mi auto squalifico :-)Buondì!!P.S. ATTENZIONE: meno pastella o più fragole, secondo Acquaviva che ha individuato il mio quasi certo secondo errore.

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