mullah Omar non è morto. Ecco le prove‏

20 luglio 2011

Il mullah Omar è vivo.
A dirlo è la guerriglia talebana, preoccupata dal messaggio inviato da un telefonino del loro portavoce Zabihullah Mujahi in cui si annunciava la morte del capo afghano. Sempre Mujahi ha affermato che il cellulare era stato manipolato da un hacker che, manovrando i numeri da remoto, era riuscito a inviare questo testo: "Il consiglio dell’Emirato islamico dell’Afghanistan annuncia Ameer-ul-Mimineem (Il Mulah Oma) è morto. Dio lo protegga". Dopo qualche ora, è sempre il portavoce a smentire "con forza" il messaggio: "Gli americani hanno compiuto un’azione di hackeraggio e inviato questo falso messaggio ai media. Vogliono ingannare il popolo afghano. Egli (il Mullah Omar) non è morto, è vivo". Che la notizia fosse una bufala, o un'operazione di guerra psicologica portata a termine con tecnologie che dall’altra parte del mondo stanno facendo tremare l’impero mediatico di Rupert Murdoch, è stato in qualche modo confermato dall’intelligence afghana: "Abbiamo ricevuto il messaggio dal portavoce talebano", racconta il vice capo dei servizi segreti di Kandahar, Abdul Wahab Salih, "ma i nostri agenti non hanno alcuna conferma della morte del Mullah Omar".