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NBA al via: tonight is the night

Creato il 30 ottobre 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Dopo quattro mesi di astinenza, mitigata dalle Olimpiadi di Londra, riparte la regular season NBA. L’anno scorso, causa lockout, abbiamo dovuto aspettare due mesi, fino a Natale per la prima palla a due; quest’anno si parte in tempo, con 82 partite. L’opening night propone tre partite, ma una ha un significato decisamente di più alto delle altre. Apre Washington Wizards-Cleveland Cavaliers, chiude Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks ma in mezzo, sotto i riflettori, c’è la sfida di Miami tra gli Heat e i Boston Celtics (dalla 1.00 su Sky Sport 2 in diretta).
All’American Airlines Arena di South Beach verrà svelato il banner di campioni Nba 2012 e il commissioner David Stern dirigerà la cerimonia per la consegna degli anelli, il primo per LeBron James. Di fronte, ad osservare la scena, ci saranno gli acerrimi rivali dei Boston Celtics, senza Ray Allen, che sarà sulla sponda opposta, accanto al Re, anche se, come l’altro nuovo Rashard Lewis, non riceverà l’argenteria. Meglio di così non si poteva cominciare: non aspettiamoci l’intensità vista nelle 7 gare della scorsa finale della Eastern Conference, ma di sicurò non sarà un opener come tutti gli altri.

Alla Quicken Loans Arean di Cleveland i rinnovati Cavs ospitano gli Wizards, anche loro con diverse novità. Occhi puntati su Kyrie Irving, atteso a confermare le strabilianti cose dell’anno passato, e alle matricole Dion Waiters e Tyler Zeller. Di fronte, gli Wizards saranno senza John Wall e Nenè, in infermeria, per cui ci si attende subito onde dal rookie Brad Beal, terza scelta assoluta da Florida.

L’opening night si chiude a Hollywood: lo Staples Center a tinte gialloviola terrà a battesimo i nuovi Los Angeles Lakers di Mike Brown contro i Dallas Mavericks. Mancherà Dirk Nowitzki e molto probabilmente non ci sarà nemmeno Kobe Bryant (sarà in dubbio fino alla palla a due). I motivi di interesse non mancheranno lo stesso: da una parte il debutto in ‘purple&gold’ di Steve Nash e Dwight Howard, oltre ad Antawn Jamison, Chris Duhon e Jodie Meeks; dall’altra parte una squadra nuova, con Darren Collison e OJ Mayo, Elton Brand e Chris Kaman, e che nel ruolo di centro titolare dovrebbe presentare, udite udite, Eddy Curry.

Che lo spettacolo abbia inizio!


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