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NBA: Rubio & Beli show

Creato il 16 dicembre 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Bastava dargli un po’ di fiducia, bastava dargli un po’ di minuti: Marco Belinelli è un giocatore NBA, anche da squadra di vertice. Il bolognese ha infilato 19 punti (6/9 dal campo, 5/5 ai liberi, 3 assist) segnando anche il canestro del sorpasso a 22 secondi dalla fine a cui i Nets (Deron Williams 24) non hanno saputo rispondere. Il Beli nelle ultime 6 partite, in cui è partito sempre titolare, sta viaggiando a 16.8 punti a sera… good job Marco!
A Minneapolis lo aspettavano da mesi, non a caso il suo ingresso è stato accolto da una standing ovation: Ricky Rubio, rimasto solo 18 minuti sul parquet per ordini medici, ha portato al Target Center il consueto show (8 punti e 9 assist) così i T-Wolves hanno trovato il successo all’over time contro i Mavs. Grande partita per Shved (18 e 6 assist) da una parte e per il rinato Derek Fisher dall’altra (20).
Successo in volata anche per i Knicks che senza Anthony e contro un Kyrie Irving da 41 punti (15/25) faticano più del previsto nella sfida casalinga con i Cavs. Coach Woodson può contare su Felton (25 e 7 assist) e Chandler (23 e 10 rimbalzi), ma Cleveland ha lo stesso il tiro libero per mandare la gare al supplementare, fallito però da Varejao.
Tutto molto più facile invece per i Miami Heat contro i Wizards: James chiude con 23 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, Wade con 13 punti e 6 assist in 26 minuti senza neanche mettere la terza, e Bosh con 12 con 5/7 al tiro. L’unica discreta notizia per Washington è il buon momento dell’ex del nostro campionato Cartier Martin autore di 18 punti.
Nella sfida tra le sorprese di questo inizio di stagione sono i Warriors ad avere la meglio sugli Hawks, ed anche piuttosto nettamente. Lee, con 20 punti e 11 rimbalzi, guida altri quattro compagni con 13 o più punti, inarrestabili per Atlanta (Horford 17) che perde così per la quarta volta in dodici incontri alla Philips Arena.
Undicesima sconfitta consecutiva per i Bobcats che lasciano strada anche ai Magic (Afflalo e Davis 20) nonostante i 32 punti di Kemba Walker. Settima W nelle ultime dieci partite per i Pacers che sbancano il Palace Of Auburn Hills di Detroit (Monroe 18) guidati da Davide West (23).
Continua il devastante momento dei Clippers, in striscia vincente da 9 gare, e capaci di battere a domicilio anche i Bucks. Barnes spara 21 punti dalla panchina, mentre Griffin (18 e 11 rimbalzi), Jordan (15 e 11) e Paul (10 e 13 assist) vanno tutti in doppia-doppia. Si rialzano invece i Grizzlies, reduci tre sconfitte filate, ed impegnati a Salt Lake City contro i Jazz (Jefferson 21). Dopo una brutta partita contro i Nuggets torna in ufficio Zach Randolph che griffa 25 punti e 16 rimbalzi.
Infine nel big match tra Spurs e Celtics sono i nero-argento ad avere la meglio al termine di uno scontro molto fisico, che mette fuori gioco Manu Ginobili infortunatosi su un blocco assassino di Wilcox. Con Duncan (5 punti e 12 rimbalzi con 2/13) che soffre Garnett (13), e Rondo (6) che soffre Parker (22), sono Danny Green (12) e Gary Neal (20) a fare la differenza.

I risultati:
Hawks – Warriors 93-115
Bobcats – Magic 98-107
Knicks – Cavs 103-102
Heat – Wizards 102-72
Pistons – Pacers 77-88
Bulls – Nets 83-82
Timberwolves – Mavericks 114-106 OT
Bucks – Clippers 85-111
Spurs – Celitcs 103-88
Jazz – Grizzlies 86-99


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