Si è conclusa con la vittoria di Duke sui campioni in carica di Kentucky la Tip-Off Marathon 2012, la maratona di partite collegiali sul network Espn durata 24 ore, iniziata a mezzanotte di lunedì e conclusasi a mezzanotte di martedì, orari americani. Sedici partite (5 delle quali su Espn America – 214 di Sky) tutte d’un fiato che hanno tenuto gli appassionati davanti alle tv: il clou si è toccato alla fine, quando al Georgia Dome di Atlanta, si sono affrontate prima Michigan State e Kansas, e poi Duke contro Kentucky.
I senior di Duke, guidati da Mason Plumlee e Seth Curry, hanno superato 75-68 i freshmen di Kentucky, campione in carica. Il pivot bianco ha chiuso con 18 mentre il fratellino di Steph dei Warriors ne ha messi 23 con 3 su 5 dall’arco. Dall’altra parte, dove mancava il play titolare Ryan Harrow, hanno brillato i tre top recruits: Nerlens Noel, che ha il duro compito di non far rimpiangere Anthony Davis, ha chiuso con 16 punti, 8 rimbalzi, 3 stoppate e 4 recuperi; bene anche Goodwin, 16 punti, ma soprattutto Poythress, 20 con 8 rimbalzi e un paio di schiacciate paurose. L’esperienza dei ragazzi Krzyzewski ha fatto la differenza su quelli di Calipari ma le due squadre sono destinate a giocare per il titolo.
Non meno bella la vittoria per 67-64 di Michigan State contro Kansas, sempre ad Atlanta. Decisive le triple di Keith Appling, playmaker degli Spartans, che ha chiuso con 19 punti; molto bene gli altri due esterni, Dawson, 12 punti, e il freshman Gary Harris, 18 con 7 su 12 al tiro. I Jayhawks si sono appoggiati al backcourt, 14 di McLemore e 16 di Elijah Johnson, mentre delude il pivot bianco Withey (8 e 7 rimbalzi ma 4 perse). Michigan State ha così riscattato la sconfitta in Germania contro Connecticut, che nella notte ha vinto contro Vermont ed è entrata nella Top 25 del ranking.
Nelle altre gare della Tip-Off Marathon, Gonzaga ha aperto travolgendo West Virginia (15 di Gary Bell Jr.), New Mexico ha superato Davidson rimontando dal -16 (25 di Tony Snell), Massachussets ha battuto Harvard grazie alla tripla sulla sirena di Sampson Carter. Bella gara tra la St. John’s di Steve Lavin e la Detroit dei McCallum, papà in panca, figliolo – gran prospetto, Ray, 21 punti – in campo: nei Red Storm decisivo D’Angelo Harrison, 22 punti, e il pivot Obekpa, 7 punti, 11 rimbalzi e 8 stoppate. Infine vittorie di Xavier su Butler (17 di Jeff Robinson), di Michigan su Cleveland State (17 di Tim Hardaway Jr.) e di Pittsburgh su Lehigh (non sono bastati i 17 di CJ McCollum ma è da seguire). Fuori dalla maratona di Espn, successo al supplementare di Ucla contro UC Irvine grazie al lay up vincente dell’ex North Carolina Larry Drew II, mentre Jamaal Franklin, con 28 punti e 12 rimbalzi, trascina San Diego St. ad una larga vittoria su San Diego Christian.
Gli highlights di Duke-Kentucky
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake