Magazine Politica

Nessuno tocchi le intercettazioni, neppure Monti

Creato il 19 agosto 2012 da Antonioriccipv @antonioricci

La mia preoccupazione principale riguarda la legge sulle intercettazioni, il disegno di legge Alfano, già approvato da uno dei due rami del Parlamento, che a mio avviso costituisce un rischio nell’azione anti-mafia e contro la criminalità organizzata ma anche nella libertà di stampa.” Così Antonio Ingroia intervistato da Rainews dopo le sue dichiarazioni a Klauscondicio riprese da alcuni giornali come una polemica aperta con il presidente del consiglio Monti.

Nessuno tocchi le intercettazioni, neppure Monti

Le preoccupazioni di Ingroia sono anche le mie.

La scusa potrebbe essere presa dalle intercettazioni in cui è comparso il presidente della repubblica Giorgio Napolitano.

Tra l’altro Gustavo Zagrebelsky (Presidente emerito della Corte Costituzionale) su Repubblica ha sostenuto che per lui la Procura di Palermo nelle intercettazioni ha agito secondo la legge.

Obiettivo portare in Parlamento la bozza Alfano sulle intercettazioni telefoniche, vecchio cavallo di battaglia del governo Berlusconi.

Bene punire che diffonde le intercettazioni e regolarne l’abuso ma non certo di più.

Anche se ha farlo fosse Monti ci opporremo in ogni modo.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :