Nonna anga, quello che le parole non dicono

Nonna Anga è la mia musa ispiratrice!
Potrei passare le giornate a parlare di lei.
Lei è l’incontro/scontro tra due pianeti nell’universo che generano un Big Bang di proporzioni interplanetarie!

Nonna Anga è quello che le parole non dicono…

Elias da qualche giorno ha imparato a dire “tre”. Noi diamo “Uno, Due….” e lui risponde “Treeeeee”, in maniera ovviamente del tutto automatica, ignorando il significato della parola…
“Elias” dico io “uno… due…”
“Treeeeeeeeeeeeee” risponde lui entusiasta…
“madòòò” esclama nonna Anga “e quando dico alla gente che ha un anno e sa già contare, mi dicono le parole… non mi credono…”
“ O.° “

Ieri ha imparato a dare il cinque…
“Elias” dico io “butta il cinque”
Spat… spat… fa lui buttando la sua manina sulla mia manona!
“Madò“ esclama nonna Anga “ma lù piccinin sa contare anche fino a cinque, vedi, con la manina fa il cinque!!!”
“ O.° “

Ieri durante la festa di compleanno…
“Anga” dice una zia “madò è bella e buona questa torta… l’hai fatta tu?”
“Mò si… è buona vero?” fa lei tutta impettita e orgogliosa…
“Madò Mamma” interviene Anto “ma perché dici che l’hai fatta tu… l’ho fatta tutta io…”
“E si” risponde lei  “ma la ricetta te l’ho data io”

PERLE D’ANNATA
Antonella adolescente giocava nella strada privata dei palazzi la così detta “stradella”.
Ogni tanto usciva per controllare che la “disgraita” non si allontanasse troppo…
All’ultima apparizione, un amico di Anto si rivolge a nonna Anga…
“Signora Perni… guardi che quello (indica un amichetto) vuole a sua figlia!”
“Mè” esclama nonna Anga “guardate che chi vuole mia figlia prima deve fare l’amore con me!”
“ O.° “

E con questo… per oggi chiudo…