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Notte annoiami

Creato il 23 maggio 2014 da Vittoriano @BVittoriano

NOTTE ANNOIAMIIn anteprima gratuita una delle canzoni più trasgressive del mio nuovo libro “L’aquila non ritorna.
In questo testo la noia, disagio esistenziale di tutte le generazioni, è descritta come interruzione di qualsiasi rapporto con la realtà, un black-outche intorbidisce le relazioni rendendole sterili e implosive.
Quando scrissi questa canzone avevo da poco finito di leggere La noia, il capolavoro di Alberto Moravia del 1960 che divenne qualche anno dopo un film di successo con Catherine Spaak (nel ruolo di Cecilia), Horst Buchholz (nei panni del protagonista Dino) e le straordinarie Bette Davis, Lea Padovani e Isa Miranda.
Di questo romanzo ricordo un particolare passaggio nel quale il protagonista Dino spiega la sua concezione sulla noia:“La noia, per me, è propriamente una specie di insufficienza o inadeguatezza o scarsità della realtà. 
Per adoperare una metafora, la realtà, quando mi annoio, mi ha sempre fatto l'effetto sconcertante che fa una coperta troppo corta, ad un dormiente, in una notte d'inverno: la tira sui piedi e ha freddo al petto, la tira sul petto e ha freddo ai piedi; e così non riesce mai a prender sonno veramente. Oppure, altro paragone, la mia noia rassomiglia all'interruzione frequente e misteriosa della corrente elettrica in una casa: un momento tutto è chiaro ed evidente, qui sono le poltrone, lì i divani, più in là gli armadi, le consolle, i quadri, i tendaggi, i tappeti, le finestre, le porte; un momento dopo non c'è più che buio e vuoto.”
Ebbene, gran parte di questa concezione la si riscontra nei versi di “Notte annoiami.
La canzone, dai ritmi incalzanti e dalle sonorità sovversive della struttura melodica tradizionale (strofa/ritornello), fa parte dell’album “Mary alla stazione” del 1981.
NOTTE ANNOIAMI(V. Borrelli)
Notte annoiamicon quella lama di coltellooppure dammi lo spinello                                            e saziami con le paroleche nessuno mai mi ha dettoNotte annoiami
Riponi le tue labbra sulla mia infelicità                          o scioglimi stavolta dalla tua complicità
Notte annoiamiSe non ti va io non insistotanto lo stesso non esisto                                            aspetterò il tuo sorrisocome fossi un vero amicoNotte annoiami
L’hai fatto tante volte perché adesso voli via?                Lassù tra le montagne dove muore la mia idea
Pittore io non sono maho ancora i segni dell’etàE ridi ridi ridi pure                                                        Noi siamo ormai due ombre nudeche fanno amore senza giocoe si disperano per poco …Annoiami!
Di nuovo notte annoiamicon coraggio                                                                        senza fine per morire …
Noi perché amore siamo noi un bignè?Dolce amaro e consumato solo da leiMa perché la noia ci ha trovati in quel caffè?                   Ricordi? Faceva freddoe mi tenevi stretto stretto
Ma che sbaglio!Avrei voluto dare un taglioa questa vita che è un abbaglio                                    Oppure avrei voluto ancorainnamorarmi per un’oraNotte annoiami
con quella fantasia che sconvolge gli occhi miei            e mi fa dire amore sto con te per come sei
Pittore io non sono maho ancora il senso dell’etàE ridi ridi ridi pureNoi siamo ormai come creature                                      che fanno piangere davveroin questa notte tutta in neroAnnoiami ti pregoNotte annoiami …

(TRATTO DA "L'AQUILA NON RITORNA")http://feeds.feedburner.com/VittorianoBorrelliLeParoleDelMioTempo

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