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Nottetempoblog presenta “I bambini colorati” e vi segnala “Alien-Abili?” un progetto di teatro contemporaneo che affronta il tema della disabilità

Creato il 16 aprile 2015 da Nottetempoblog @Nottetempoblog

disforme2-1024x565Grazie alla collaborazione tra Lorenzo Ciacciavicca e Livia Napolitano è disponibile on line il podcast de “I bambini Colorati” un racconto che parla di colori, di diversità e sentimenti.

Il libro scritto da scritto da Juri Galli e Illustrato da Silvia Celoni racconta la storia di Pietro, un bambino colorato nato in un mondo dove oramai nessuno è più colorato come una volta. Si tratta di un progetto aperto, rilasciato con licenza Creative Commons:  liberamente scaricabile,  reinterpretabile, riscrivibile e di diffusione libera nell’ottica della filosofia Open Source e CC. che prevede la citazione degli autori del progetto, non utilizzarlo per scopi commerciali e ricondividerlo con la stessa licenza, quindi lasciandolo libero e gratuito.

Cliccando sul link qui di seguito potrete scaricare il libro illustrato : I BAMBINI COLORATI EBOOK mentre di seguito potrete ascoltare il podcast realizzato da Livia Napolitano e mandato in onda web da RadiolibriamociWeb : I BAMBINI COLORATI PODCAST. 

Si tratta di uno dei diversi progetti realizzati dall’Associazione culturale dis.forme che ha come scopo principale quello di promuovere attività formative dirette a dare strumenti di autonomia riflessiva e di pensiero critico come basi per il miglioramento della qualità della vita.  Oggi cogliamo l’occasione per parlarvi e chiedere il Vostro sostegno per “Alien-Abili?” un progetto di teatro contemporaneo sul tema della disabilità.

Descripción del proyecto – Descrizione del progetto

La alienación es el fenómeno de suprimir o deshacer la personalidad del individuo, controlando y anulando su libre albedrío, para hacer a una persona dependiente de lo dictado por otros. ¿Podemos dejar que las personas con discapacidad se quede alienadas en la sociedad en que vivimos? Y sobre todo ¿que es la discapacidad?

L’ alienazione è quando si cerca sopprimere o disfare la personalità dell’individuo, controllando e annullando il suo libero arbitrio, per rendere la persona dipendente da quello dettato da altri. Possiamo lasciare che le persone con disabilità rimangano alienate nella società in cui viviamo? E soprattutto, che cos’è la disabilità?

¿Qué queremos hacer? – Cosa vogliamo fare?

En julio 2015, treinta personas, “con” y “sin” discapacidad, conviviremos durante 5 días en un pequeño pueblo de Cataluña para, a través de un taller, reflexionar sobre la discapacidad.

Nel luglio 2015, trenta persone, con e senza disabilità, convivranno per cinque giorni in un piccolo paese della Catalogna per riflettere sulla “disabilità” attraverso un laboratorio di teatro contemporaneo.

Utilizando el teatro de improvisación y situación como medio, llegaremos juntos a una performance final que presentaremos en el teatro del mismo pueblo. También realizaremos algunas escenas de teatro social

Utilizzando il teatro di improvvisazione e situazione come strumento, arriveremo insieme a una performance finale che presenteremo nel teatro del paese stesso.

¿Cómo serà el taller? – Come sarà il laboratorio?

En la primavera del 2014 cerca de Florencia, en Italia, la asociación cultural dis.forme, con la participación de la “Stanza Arcobaleno”, un grupo de actividades educativas y lúdicas formado por personas también con discapacidad intelectual; promovieron un taller teatral para impulsar la reflexión del concepto de “discapacidad”. El taller “alien-abili?” presentó su espectáculo el 26 de junio de 2014 en Italia donde inició el sueño de ofrecer una conciencia diversa sobre la discapacidad.

En una situación social en la que la discriminación permanece, el empeño por una atmósfera reflexiva se abre paso con “alien-abili?” que pretende a través de ejercicios teatrales, improvisación teatral, debates y representaciones impulsar la libre actitud.

Por la eficacia demostrada de este taller nos disponemos a repetir la experiencia. Esta vez en Borgonyà, una antigua colonia industrial de Cataluña. Conviviendo bajo el mismo techo durante cinco días viviremos un proceso para revolucionar el concepto de la discapacidad.

Nella primavera del 2014 vicino a Firenze, l’associazione culturale dis.forme, con la partecipazione della “Stanza Arcobaleno”, un gruppo dedicato ad attività educative e ludiche e formato anche da persone con disabilità fisiche ed intellettuali, hanno promosso un laboratorio di teatro per dare un impulso alla riflessione sul concetto di disabilità. Il laboratorio “alien-abili?” ha presentato il suo spettacolo il 26 giugno del 2014 in Italia, dove è iniziata l’idea di offrire una coscienza diversa sulla disabilità.

In una situazione sociale dove permane la discriminazione, l’impegno per una atmosfera riflessiva si fa avanti con “alien-abili?”, che vuole dare impulso a punti di vista liberi e nuovi attraverso esercizi teatrali, improvvisazioni, dibattiti e performance.

Per l’efficacia dimostrata da questo laboratorio abbiamo deciso di ripetere l’esperienza, questa volta a Borgonyà, una antica colonia industrale della Catalogna. Convivendo sotto lo stesso tetto per cinque giorni viveremo un processo per promuovere un cambiamento dell’idea che abbiamo di disabilità.

¿Quién participarà? – chi parteciperà?

Participarán 25 personas. Cinco de ellas en la dinamización del taller y 20 como participantes. La mitad de las personas participantes serán personas con “discapacidad física o intelectual” quienes serán buscadas y seleccionadas principalmente en la área de Cataluña. También algunas personas de Italia, que participaron en el proyecto del 2014, vendrán para compartir su experiencia.

Parteciperanno 25 persone. Cinque come facilitatori del laboratorio e venti come partecipanti. La metà dei partecipanti saranno persone con “disabilità fisiche o cognitive” che saranno cercate e selezionate in Catalogna. Inoltre alcuni dei partecipanti del progetto originario in Italia verranno a condividere la loro esperienza.

¿Cómo serà la presentación teatral? – come sarà la rappresentazione teatrale?

El taller se realizará en Espigolart, un centro de residencia, arte y natura del pueblo colonial Borgonyà. La obra teatral será representada en el mismo pueblo. A voluntad de los participantes se podrá también presentar en algún espacio de la ciudad de Vic.

Il laboratorio si realizzerà a Espigolart, un centro di villeggiatura, arte e natura nel paese coloniale Borgonyà. L’operà teatrale sarà presentata nello stesso paese. A seconda delle possibilità dei partecipanti si potrà rappresentare l’opera anche nella città vicina di Vic.

¿Por qué esta campaña? – Perché questa campagna?

La primera experiencia de este taller fue posible con pocos recursos y poco dinero.
Ahora la propuesta de repetirlo conviviendo cinco días en una casa residencial supone diferentes exigencias económicas.

Esta vez, tenemos la idea de producir un reportaje documental y fotográfico de la experiencia, que sera compartida gratuitamente por internet en un futuro, así se podrá compartir parte del proceso y de los resultados con un publico mas grande.

Verkami nos es de gran ayuda para hacer publica la necesidad de soporte económico de este proyecto. El dinero recolectado se destinara a posibilitar un porcentaje del hospedaje y la alimentación de las personas participantes del taller, también serviran para las necesidades de producción de la obra, las recompensas del Verkami y la realisacion del documental.

La prima esperienza di questo laboratorio è stata possibile con pochi ricorsi e poco denaro. Adesso la proposta di ripeterlo convivendo per cinque giorni sotto forma di residenza porta diverse esigenze economiche.

Inoltre destineremo una parte del denaro la creazione di un reportage documentaristico e fotografico dell’esperienza, che sarà condiviso successivamente su internet in maniera gratuita, in modo da condividere parte del processo con un pubblico più grande.

Verkami è di grande aiuto per fare pubblica la necessità di un supporto economico per questo progetto. Il denaro richiesto serve a coprire i costi di vitto e alloggio per cinque giorni e per le necessità materiali del laboratorio, della performance e del documentario.

¿Quién impulsa el proyecto? – Chi porta avanti il progetto?

El taller “Alien-abili?” serà dinamizado por cinco personas dedicadas al teatro, la pedagogía y a la educación social. El proyecto serà una collaboraciòn entre las asociaciones culturales “dis.forme”, “Lencería cultural” y “Espigolart”
Algunos de los dinamizadores del proyecto seràn: Mercè Piqué una creadora imperfecta, con valentía y humor, Esmeralda Elizalde una activista social a través del teatro y Raúl Ornelas un experimentador de la escena y la creación.

Il laboratorio “Alien-abili?” sarà coordinato da cinque persone che si dedicano al teatro, alla pedagogia e all’educazione sociale. Il progetto sarà una collaborazione tra le associazioni culturali “dis.forme”, “Lencería cultural” y “Espigolart”. Alcuni dei facilitatori del progetto saranno: Mercè Piqué, una creatrice imperfetta, con coraggio e umore, Esmeralda Elizalde, un’attivista sociale attraverso il teatro e Raúl Ornelas, uno sperimentatore della scena e della creazione.

Nottetempoblog presenta “I bambini colorati” e vi segnala “Alien-Abili?” un progetto di teatro contemporaneo che affronta il tema della disabilità

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