Magazine Musica

Okkultokrati – Snakereigns

Creato il 14 dicembre 2012 da Alekosoul

 

Blackened hardcore-punk, gli osloensi Okkultokrati descrivono così il proprio rutilante sound, figlio illegittimo di Motörhead , Darkthrone e primissimi Voivod, tanto per chiamare al banco dei testimoni qualche nome illustre.

“Snakereigns”, loro secondo full-length via Fysisk Format, dopo il buon “No Light For Mass” (2010), è infatti un coacervo di grezzo spirito anarcoide, rumore e satanismo di provincia, proprio come i loro compagni di merende Haust e Blackest Woods.

Inquieti e inarrestabili (macinano mediamente due uscite ufficiali all’anno, tra Ep e split) i quattro Okkultokrati seguono tanto il verbo dell’oscuro signore, quanto quello del minimalismo r’n’r, come si può notare dai riffoni grezzi e groovy del chitarrista BlackRace, capace di dare un senso compiuto sia alle scorribande più svelte e violente (“No Ouroboros”, “I Thought Of Demons”, “Let The Sun Receive Her King”), sia alle composizioni pesanti e quadrate come un panzer (“Invisible Ley”, “Acid Eagle One”, “We So Heavy”), dando vita a una dinamica alternanza di ritmi e scenari, ben interpretata dal vocione roco di Black Qvisling, che di certo non permette di annoiarsi.

Gli aspetti positivi più salienti della compagine norvegese sono soprattutto due: non si prendono troppo sul serio e sono bravi in quello che fanno, un combinazioni inconsueta ma dannatamente efficace nella produzione di intenso e appagante metallo pesante.
Tanto basti.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines