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Page: Antelope Canyon e Horseshoe Bend

Creato il 18 settembre 2015 da Marika L

C'è un momento del nostro viaggio on the road che non dimenticherò mai: quello in cui ho messo piede nell'Antelope Canyon.
Il motivo per il quale mi resterà sempre incollato addosso è legato alle lacrime di commozione che non sono riuscita a trattenere.

E' stata una sensazione strana, prima di intraprendere questa avventura sapevo che mi sarei stupita ed emozionata, ma non pensavo che il calore sarebbe stato così forte, così.. Violento.
Eppure Big Daddy, la nostra guida Navajo, dopo aver impostato la fotocamera del nostro cellulare affinché rubasse i colori nel modo migliore, mi ha spiegato che succede spesso, che le curve e le sfumature suscitano sensazioni particolari.

Visitare l'Antelope Canyon è qualcosa che non si può dimenticare, è la parte più bella e grande della natura. E' la voglia di inginocchiarsi al cospetto degli agenti atmosferici e del tempo per ringraziarli per ciò che hanno creato.
Prima di pubblicare le foto sui social, ho cercato le parole per rendere giustizia a qualcosa che in realtà non è esprimibile attraverso semplici frasi.
Quindi vi ho chiesto di immaginare i colori più belli del mondo.
Di inserirli in un canyon.
E di passarci attraverso.

Volete sapere cosa si prova?
Le spiegazioni si offuscano, il tempo si ferma, le persone intorno spariscono, gli occhi si perdono tra le forme sinuose delle pareti, i piedi calpestano la terra rossa.
E rimani improvvisamente solo.
Solo a contemplare uno degli spettacoli più belli che tu abbia mai visto.

L'Antelope Canyon si divide in Upper Antelope Canyon e Lower Antelope Canyon.
Io ho visitato il primo, molto più frequentato e predisposto -a detta di alcuni- a riflettere i raggi solari nel modo migliore. Si raggiunge dal punto di partenza tramite una breve corsa (e che corsa!) in jeep.
Le due parti del canyon sono situate una di fronte all'altra solo che il Lower è altamente sconsigliato alle persone che soffrono di claustrofobia.

Noi siamo arrivati a Page senza prenotazione ma, con il senno di poi, riserverei almeno un paio di mesi prima la visita ed è una cosa che consiglio caldamente di fare ad ognuno di voi.
La nostra fortuna è dipesa dal fatto che prima dell'apertura dei cancelli eravamo già in fila dentro l'auto, con le dita incrociate e la speranza di non dover proseguire il viaggio rinunciando a visitare l'Antelope Canyon.
Credo che non me lo sarei mai perdonata.

E' possibile visitare l'Antelope Canyon solo in compagnia di una guida navajo e l'orario migliore è quello che va dalle 11 alle 13, perché i raggi del sole scendono perpendicolarmente nel canyon, regalando giochi di luce incredibili. Infatti c'è un tour leggermente più costoso dedicato appositamente ai fotografi e, se siete intenzionati a prenderne parte, la prenotazione dovrà essere fatta con ancora più anticipo.
Io stento ancora a credere di essere riuscita a partecipare a questo tour senza prenotazione e al prezzo di quello comune, perché una coppia non si era presentata!
Ovviamente vi sconsiglio di seguire il nostro esempio (Big Daddy ci ha riferito che non succede quasi mai che qualcuno rinunci) ma vi spingerei ad assicurarvi in anticipo un posto in prima fila, perché alcuni amici ci hanno riferito che durante il resto della giornata la luce non rende il massimo.

In ogni caso, se siete sprovvisti di prenotazione mettetevi in fila con le altre auto davanti all'entrata del canyon intorno alle 7.30/8.00 del mattino.
Dopo aver pagato la tassa fate subito la fila per riservare (sempre se c'è) il primo tour disponibile con la guida Navajo che potrebbe anche essere nel pomeriggio.
Se non avessimo avuto la fortuna di essere chiamati a sostituire la coppia assente, noi avremmo dovuto aspettare ben quattro ore. E' permesso uscire dall'area, però poi per riaccedervi è necessario sopportare nuovamente tutta l'enorme fila di auto.

Ma le sorprese di Page non sono finite mica qui.
E' assurdo come una cittadina qualunque riesca a concentrare alcune tra le meraviglie più belle del mondo.
A poca distanza dall'Antelope Canyon, infatti, ho trovato ciò che di più simile ad un capolavoro i miei occhi abbiano mai visto: Horseshoe Bend.

Come suggerisce il nome, la sua forma è a ferro di cavallo e sfido chiunque a non spalancare la bocca di fronte alla sua immensità e al Colorado che ne bagna la base e che -da tale altezza- sembra quasi un ruscello.
L'Horseshoe Bend è quella classica cosa che vedi nei film e pensi sia stata riempita di ritocchi, photoshop, contrasti, tono, saturazione.
In realtà poi parcheggi la macchina, ti fai una bella camminata e quanto ti trovi a strapiombo nel vuoto scopri che nessun film o foto potrebbe mostrare ciò che effettivamente è, perché la realtà supera la fantasia e la doppia pure.

Per l'Horseshoe Bend sono andata contro me stessa e ho lottato per non far vincere le vertigini, impazienti di respingermi dietro ad ogni passo, verso un punto sicuro e lontano dal ciglio privo di protezioni.
Il consiglio che vi do è quello di visitarlo all'alba o al tramonto, di scegliere un punto panoramico e di fermare ad osservarlo.
Avvertirete -turisti a parte- un silenzio incombente, una pace assoluta.

Sembra banale, ma è vero che alcune cose non si possono spiegare, bisognerebbe viverle e anche in quel caso si tratterrebbe di un'esperienza estremamente soggettiva.
I pensieri, le riflessioni, i sogni.
Come facciamo a sapere cosa passa nella mente del viaggiatore seduto accanto a noi?
Come facciamo a sapere cosa gli ricorda quel paesaggio, cosa ha scaturito in lui questo quadro vivente?
Ma, in fondo, non è proprio questa la reale bellezza della natura?
Ognuno, sotto sotto, può interpretarla a modo suo.

E in natura la verità è sempre assai più bella di tutto ciò che i nostri poeti, gli unici autentici maghi, possono anche soltanto immaginare.

Konrad Lorenz

INFORMAZIONI

  • Se avete voglia di rilassarvi, potete approfittare del Lake Powell e delle spiagge attrezzate. Noi per questioni di tempo abbiamo visitato il lago molto velocemente, ma è uno spettacolo bellissimo.
  • Non si può visitare l'Antelope Canyon utilizzando il pass come per gli altri parchi, perché appartiene al territorio Navajo.
  • Il costo dell'Upper Antelope Canyon è di 48 dollari a testa, tasse comprese.
  • L'Horseshoe Bend è gratuito.
  • Attenzione al fuso orario per l'Antelope Canyon! Verificate che il vostro orologio sia sincronizzato con quello delle guide Navajo o con la vostra agenzia di riferimento. Non sottovalutate questo aspetto, è molto importante per non saltare l'appuntamento.
  • Gli alloggi a Page sono piuttosto cari, vi consiglio di muovervi con anticipo.
  • Andate assolutamente a cena da John's BBQ, un'ex pompa di benzina trasformata in ristorante, dove vengono cucinati kg e kg di carne. L'ambiente è spartano e sicuramente ci sarà da attendere un po' o da dividere il tavolo con sconosciuti, ma quelle costolette e quei nachos con chili erano la fine del mondo!

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