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Panico al pronto soccorso dell’ospedale Di Maria, 43enne prima spara col fucile e poi fugge

Creato il 13 febbraio 2015 da Giornalesiracusa
Panico al pronto soccorso dell’ospedale Di Maria, 43enne prima spara col fucile e poi fugge

News Siracusa: scene di panico e tensione nel primo pomeriggio all'ospedale Di Maria di Avola. Un uomo, Corrado Scala, di 43 anni dopo essere entrato al pronto soccorso nel nosocomio avolese, avrebbe preteso con una esagerata insistenza dal medico di turno la consegna di alcune siringhe e del metadone, al rifiuto dei sanitari è uscito dalla struttura recandosi in auto dove si presume che abbia preso un fucile e rientrando nella struttura sanitaria ha iniziato a sparare.

Dai rilievi sarebbero tre i colpi diretti contro la vetrata dello sportello del triage sparati con un fucile semiautomatico calibro 12, il tutto davanti a numerose persone. Dopo il folle gesto l'uomo è fuggito, a bordo della propria autovettura, dirigendosi verso Siracusa. Immediato l'inseguimento scattato dopo l'allarme giunto ai centralini del 112. Nel corso della fuga, poco prima di essere intercettato dai carabinieri nella S.P. 38, nei pressi dell'Ippodromo, l'uomo ha prima investito un ciclista, per poi finire la folle corsa su un muretto a secco a causa dell'alta velocità. L'uomo prima di essere bloccato dai militari dell'arma, ha tentato di disfarsi del fucile, gettandolo nelle campagne adiacenti l'impatto. Il ciclista investito ha riportato alcuni traumi, ed è stato trasferito presso l'Umberto I di Siracusa, anche se dai primi accertamenti sembra essere fuori pericolo.

La perquisizione locale scattata su Corrado Scala, ha permesso di rinvenire il fucile con con la matricola totalmente abrasa e 12 cartucce calibro 12. In possesso dell'uomo è stato anche trovato mezzo grammo di cocaina, occultato in un involucro. Scala dopo le formalità di rito è stato condotto presso il carcere di Cavadonna, dove dovrà rispondere ai reati di danneggiamento e detenzione di arma clandestina.


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