Parlamento show

Sembra davvero impossibile, quasi una maledizione, eppure continuano, non hanno ancora capito che sarebbe ora di finirla. Ogni giorno, la cronaca delle sedute del Parlamento italiano assomigliano sempre a quelle di eventi da circo o di show senza limiti.
Non si fanno mancare niente, ovvio, sicuri come sono che la loro poltrona sarà quasi intoccabile, perchè nonostante tutto toccherà sempre a loro, i nostri politici, dare la fiducia ad un Governo che cerca solo di rimediare ai disastri fatti.
Quindi niente di meglio di un sano ostruzionismo con spettacolini da circo ad intervallare interventi inutili e non costruttivi, come al solito.
In questo si distingue l'on. Buonanno (di questi tempi sembra più una presa per i fondelli che un cognome), che, forte dell'esperienza maturata in varie ospitate televisive sui canali dell'ex-amico di maggioranza in varie trasmissioni come opinionista, si prodiga in gesti eclatanti tanto da farsi espellere dall'altro ex-alleato ora figura istituzionale importante.  Per ottenere l'espulsione ha dovuto impegnarsi parecchio.
Prima ha ricordato ai presenti che lui a scuola, fu bocciato due volte, perchè lì c'erano insegnanti comunisti che non lo capivano e tanto meno lo tolleravano in quanto già leghista nelle idee.
Poi si scaglia contro il sindacato, la CGIL in particolare, prima perchè non pagano l'ICI (ora IMU) e poi perchè tutti comunisti-
Fa di più l'ex-sindaco di Varallo e Borgosesia noto ai più per altre iniziative tra il serio e il faceto.
A questo punto dichiara che per ripulire da tutti questi comunisti, brutti, sporchi e cattivi, ma soprattutto antileghisti, ci vorrebbe un lanciafiamme.
Non mi sembra un comportamento consono ad un rappresentante politico.  Se lo dicessimo su una pubblica piazza con qualche persona intorno, avremmo guai forse anche seri, con le forze dell'ordine.
Per lui solo un'espulsione, che in realtà non è una vera punizione in quanto la sua uscita forzata dai lavori della Camera gli da una visibilità ampia, troppo vasta per un simile elemento.
E lo definisco "elemento" per buona educazione perchè in un momento così particolare della situazione economica e sociale del Paese ritengo che fomentare qualsiasi ricorso alla violenza, da qualsiasi parte arrivi, non fa altro che aumentare la rabbia per l'impotenza di reazione che reprimiamo, generando odio e violenza.
Proporrei un'espulsione a vita dalla scena politica per l'on. (?) Buonanno con conseguenze consistenti per i gesti commessi e le parole dette.
Non abbiamo bisogno di gente così e se non ci fosse non ne sentiremmo di certo la mancanza!!!!!