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Patrick Terer e Ivana Iozzia i vincitori della Turin Marathon 2013

Creato il 17 novembre 2013 da Sportduepuntozero

therer dueUn “salotto buono” e affollato quello di Torino di questa mattina. In Piazza San Carlo, erano in tantissimi a partecipare alla XXVII edizione della Turin Marathon, gara podistica torinese, che per il secondo anno gode del titolo Gold, assegnatogli dalla IAS.

Quello della 42 km, però, non era l’unico appuntamento sportivo della giornata. In concomitanza, anche l’edizione 2013 della Stratorino e della Junior Marathon,  la prima conosciuta come la più importante manifestazione sportiva della città per i podisti amatori, nei panni di corridori tradizionali o di semplici cittadini a spasso per i 9km della loro città; la seconda, invece, rivolta ai più piccoli fino a 10 anni, un percorso formato famiglia che vede bambini e genitori impegnati a “correre” da Porta Nuova fino in Piazza Castello.

In tutti i casi, un’occasione unica per rubare un po’ bellezza alla prima capitale d’Italia. Il merito è del percorso, rinnovato e studiato ad hoc dal presidente di Turin Marathon Luigi Chiabrera e il suo team, per regalare a tutti, partecipanti e spettatori, un’interessante prospettiva delle vie e delle piazze di Torino.

Un podio maschile tutto keniano quello della Turin Marathon 2013. E’ ancora l’ex siepista Patrick Terer ad aggiudicarsi il primo posto, con il tempo di 2 ore 8 minuti e 52 secondi. Il 24enne keniano ha superato sè stesso. Nell’edizione 2012, sua prima maratona da professionista, in più conclusa vittoriosamente, aveva infatti registrato un tempo di 2 ore 10 minuti e 35 secondi. Per Patrick Terer sta diventando un’abitudine conquistare la città correndo. “Sono contento per la vittoria, che bissa quella dell’anno scorso” ha dichiarato al termine dei suoi 42,195 km, “e per il record personale, arrivato anche grazie al percorso molto veloce, modificato rispetto a quello del 2012, e all’ottima organizzazione della corsa”.

Secondo classificato Kolum Benjamin con un tempo di 2 ore 9 minuti e 50 secondi, seguito da Kagia Samson che, a differenza degli altri due connazionali, non è riuscito a scendere sotto le due ore e dieci minuti e ha concluso la gara in 2 ore 10 minuti e 38 secondi. Il primo azzurro è stato Domenico Ricatti dell’Aeronautica Militare che ha conquistato il  quinto posto con un tempo di 2 ore 16 minuti e 42 secondi.

tizia vincitrice
Protagonista al femminile della maratona di Torino è stata, invece, l’italiana Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini), che ha vinto l’edizione 2013 con un tempo di 2 ore 34 minuti e 12 secondi. Una grande impresa sportiva e una fantastica lezione di vita, da parte di un’atleta operata 5 anni fa per un tumore: “non sono stata in pericolo di vita ma ho rischiato di non poter più correre” ha spiegato al traguardo, “questa vittoria è una soddisfazione enorme, il premio per gli ultimi mesi di allenamento. Non sono una professionista di conseguenza devo coniugare il lavoro con l’attività da maratoneta, per fortuna sono riuscita a trovare il tempo per preparare bene questo appuntamento”. Argento alla portoghese Monica Da Silva (IAAF – 2 ore 41 minuti 43 secondi); bronzo per Elena Casaro (Essetre Running) che conquistato il terzo gradino del podio con un tempo di 2 ore e 43 minuti precisi.

Divertimento, sport, solidarietà e benessere. Queste le parole d’ordine che rappresentano la cornice di un grande evento in cui la Città di Torino e la Turin Marathon, come ogni anno, collaborano insieme per dare vita a grandi manifestazioni sportive aperte a tutti.

RISULTATI

Categoria Maschile

Patrick Terer – KENYA – ASSM – 02:08:52
Kolum Benjamin – KENYA – ASSM – 02:09:50
Kagia Samson – KENYA – ASSM – 02:10:38

Categoria Femminile

Ivana Iozzia  -  ITALIA  -  ASSF – Calcestruzzi Corradini – 02:  34 : 12
Monica Da Silva – PORTOGALLO – ASSF – IAAF – 02:  41 : 43
Elena Casaro –  ITALIA – ASSF – Essetre Running – 02:  43 : 00

 Tatiana Zarik

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