PAVIA. Dare aiuto e sostegno agli anziani pavesi, base del Protocollo d'Intesa fra Comune e sindacati.

PAVIA. Favorire gli anziani pavesi. Con questo comune obiettivo è stato siglato ieri un protocollo d'intesa fra amministrazione comunale, sindacati confederali e sindacati dei pensionati.
Fra i punti salienti del protocollo, il contrasto all'evasione fiscale, il mantenimento degli attuali servizi sociali ed educativi attualmente garantiti, nonché i livelli di esenzione già in essere e delle aliquote IMU e ISEE sinora applicate.
Considerando il perdurare delle difficoltà economiche e occupazionali collegate alla crisi, amministrazione e sindacati convengono altresì sull’opportunità di rifinanziare le misure già previste a sostegno ad integrazione del reddito dei lavoratori in stato di disoccupazione derivante da interruzione del lavoro, dipendente o atipico, e a sostegno degli affitti.
"Non è il solito documento di buoni intenti - ha subito chiarito il sindaco Massimo Depaoli -. Gli obiettivi sono precisi. Il rapporto con le categorie produttive (sindacati, Confindustria, Confartigianato e Coldiretti) è per noi importante. Queta amministrazione guarda con favore l'investimento produttivo sulla città. Non ci interessa valorizzare la rendita, vogliamo che Pavia diventi attrattiva per le aziende".
"Abbiamo analizzato aliquote e sgravi per chi è in difficoltà - ha aggiunto l'assessore al bilancio Giuliano Ruffinazzi -. La città è ancora molto debole dal punto di vista economico. Ci sembra pertanto importante mettere a disposizione tutte le risorse disponibili per dare ai cittadini risposte significative in merito a queste problematiche. Nel nostro bilancio di previsione non abbiamo alzato la pressione fiscale,ma messo a disposizione qualche centinaio di migliaia di euro in più per il fondo affitti e per il pagamento delle utenze".
Oltre a loro e all'assessore ai servizi sociali Alice Moggi risultano firmatari del protocollo Renato Losio, Gianluigi Sgorba e Lorena Bini della CIGL, Elena Maga e Antonio Floriano della Cisl, Carlo Barbieri della Uil, Anna Maria Fratta e Angela Zanardi (Spi Cgil), Mario Marchesi (FNP CISL) e Giovanni Tredici (UILP UIL).
a cura di Serena Baronchelli