PAVIA. Due giorni di corso dedicati all'ipnosi per i pazienti odontoiatrici con ANDI Pavia - VIDEO

PAVIA. Due giorni di corso dedicato ad approfondire la conoscenza dell'uso delle tecniche d'ipnosi e rivolto agli odontoiatri.
Il corso, organizzato da ANDI Pavia, la sezione pavese dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani, si è tenuto nei giorni di sabato 22 e domenica 23 novembre, nel salone dell'Ordine dei Medici di Pavia ed ha avuto come docente il dottor Francesco Rossani odontoiatra ed esperto in ipnosi clinica.
Una full immersion che era stata richiesta già dalla fine del corso introduttivo di due anni fa, sempre tenuto dal dottor Rossani, ma condiviso con i medici.

Il presidente Colombo fa da cavia per la trance

Questa volta il corso era invece prettamente rivolto agli odontoiatri come ha spiegato il tesoriere di ANDI Pavia il dottor Domenico Camassa.
"Il corso introduttivo aveva suscitato molto interesse e curiosità verso questa metodica. Il relatore è un odontoiatra di elevata capacità e disponibilità quindi mi è parso doveroso organizzare questa iniziativa riservandola esclusivamente al mondo degli odontoiatri".
Un corso pratico e dalle potenzialità di utilizzo immediato nel solco di una tradizione importante della storia della medicina di Pavia, come ha ricordato il presidente di ANDI Pavia, il dottor Marco Colombo.
"ANDI Pavia non poteva  lasciarsi sfuggire questa opportunità, ovvero proporre ai Soci un corso sull'ipnosi, proprio qui a Pavia ove l'ipnosi è nata. Negli anni '50 e '60, infatti, il professor Palazzi portò per la prima volta a Pavia un luminare dell'ipnosi, il professor Pavesi che operava in Inghilterra. In seguito a questa scelta grazie alla quale l'ipnosi è entrata a far parte della storia del nostro Ateneo, non potevo, come presidente di ANDI Pavia, perdere l'occasione di offrire ai miei soci un corso così importante e oltre tutto, pratico tale da permetterci, già da lunedì, subito dopo il corso, di applicare quanto appreso e poter offrire così ai nostri pazienti qualcosa di nuovo e soprattutto qualcosa di utile".
L'ipnosi, infatti, è uno strumento che può fare la differenza: usandola è possibile garantire mettere il paziente nella condizione di non essere vittima dell'ansia, della paura del dentista, del timore di sentire male.

dottor Francesco Rossani

La ragione? Sta nel fatto che l'ipnosi riesce a spostare l'attenzione verso altre cose distogliendola dall'ansia e dalla paura. Non si tratta di addormentare il paziente ma di non fargli sentire ciò di cui ha paura.
"Per noi odontoiatri, questo rappresenta un problema quotidiano con cui dobbiamo confrontarci, l'ansia e la paura dei nostri pazienti sono all'ordine del giorno - spiega il dottor Francesco Rossani - Uno degli strumenti che possiamo mettere a disposizione dei nostri pazienti è l'ipnosi, uno strumento con cui possiamo mandare in vacanza mentale i nostri pazienti mentre noi ci occupiamo della loro salute orale e dei loro sorrisi. Il corso serve appositamente per insegnare queste tecniche ai nostri colleghi odontoiatri e dare loro un elemento importante in più per rendere più facile il rapporto con i pazienti".
"Certo - prosegue Rossani - occorre anche apprendere, e lo si fa nel mio corso, le tecniche non solo di sedazione senza farmaci ossia di ipnosi ma anche quelle della comunicazione con i pazienti, perché servono a far comprendere loro cosa sia l'ipnosi affinché quella perplessità che li può caratterizzare nel momento in cui sentono parlare di ipnosi, possa essere superata facilmente".
Due giorni intensi di spiegazioni e prove pratiche che hanno condotto gli odontoiatri presenti ad una maggiore consapevolezza delle innumerevoli possibilità che l'ipnosi offre alle cure odontoiatriche.
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