E’ appena andato in onda su Italia Uno, nel programma “Le Iene” un servizio dedicato alla pedofilia nel clero. Si è trattato del caso di don Nello Giraudo, prete della diocesi di Savona, accusato da tre diverse vittime di abusi sessuali. Nessuno dei vescovi di Savona che hanno avuto a che fare con don Nello lo ha denunciato. Non lo ha denunciato monsignor Calcagno, oggi in Vaticano allo Ior e pronto a presentarsi al Conclave, non sappiamo con quale spirito visto che Mahoney non partevipa. È coinvolto anche monsignor Dante Lafranconi: anch’egli affidò al prete pedofilo una comunità di minori, dove don Nello compiva abusi sessuali a ripetizione.
Le Iene hanno chiesto a mons. Lafranconi un’intervista sul rapporto fra Chiesa e giovani, poi improvvisamente, mentre si trovavano nello studio del vescovo di Cremona, hanno iniziato a porre domande sul caso di don Nello Giraudo. Mons. Lafranconi ha risposto “non c’entro nulla con questa storia” e ha ribadito, mentre l’Iene delle Iene insisteva a chiedere “perché ha lasciato che don Nello guidasse una comunità di minori, se sapeva che era pedofilo?”. Mons. Lafranconi ha messo alla porta la troupe delle Iene, senza rispondere alla domanda, che “non era tra le domande concordate”.
Lo stesso fu don Carlo Rebagliati, deceduto ormai diverse settimane fa, testimoniò di aver avvisato più vescovi di Savona della situazione di don Nello. Anche Ratzinger, allora a capo dell’ex Sant’Uffizio, venne informato con una lettera che Le Iene hanno mostrato.
Perché nessuno dei tre vescovi di Savona, il terzo era Sanguineti, ha mai denunciato don Nello? perché Ratzinger non ha mai preso provvedimenti? Come hanno potuto lasciare molti minorenni in balia di don Nello Giraudo, che ha deciso di spretarsi da solo, non perché glielo ha detto la Chiesa?
Appena possibile pubblicheremo registrazioni audio e video sulla puntata delle Iene.
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