Per stare sull’onda il grillo disinforma e terrorizza

LA DISINFORMAZIONE GRILLINA CONTINUA

Ho letto su molti giornali online, che Grillo sostiene che la Tubercolosi sia importata dall’Africa con la migrazione e che in Italia, questa malattia infettiva, sia debellata da tempo.

La Tbc (Tubercolosi) in Italia non è mai stata debellata.

Dati alla mano, la media italiana è di circa 10 casi all’anno, su 100.000 abitanti.

E’ sufficiente consultare Il portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica  a cura del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, per rendersi conto di come questa malattia infettiva, purtroppo, non sia mai stata debellata in Italia e di come si verifichi una più alta incidenza di casi, nella aree metropolitane più popolose e nelle regioni del Nord.

Nel momento in cui Grillo parla della Tbc, come di una malattia debellata da secoli in Italia, mente spudoratamente e dimostra una completa ed abissale ignoranza, aggravata dal fatto che i dati sono consultabili in Rete.

Se si confrontano i dati riguardanti la Tbc nel mondo, anch’essi rilevabili in rete: ( Ecco il grafico dell’Organizzazione mondiale della sanità (WHO) riguardo il 2012.), si scopre che i paesi dell’Est europeo e la Russia hanno una incidenza di Tubercolosi maggiore o uguale a quella dei Paesi del Nord Africa.

L’informazione che vuole far passare Grillo sul legame tra immigrazione e Tubercolosi è una falsità, viene fatta solo a scopo terroristico. Per allarmare la gente. E’ un modo subdolo e vile di fare una politica contro l’immigrazione.

Si può essere d’accordo con fatto che non dobbiamo accogliere tutti, con animo leggero, ma non si può essere d’accordo con la disinformazione fatta a scopo terroristico.