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Per un menù a prova di occhio

Creato il 17 aprile 2012 da Mondovisione
Photo by Michaelaw - http://www.sxc.hu/profile/michaelawStimoli visivi ipercolorati, smartphone, computer, fari abbaglianti, luci da discoteca... La vista dell'uomo contemporaneo è decisamente sollecitata. Se una delle risorse per il benessere oculare è il mirtillo, l'alimentazione in generale è uno dei più grandi alleati dell'occhio.
Ed è proprio dall'aspetto del cibo che si può partire per strutturare un "menù oculato": provando a mixare i cibi a seconda del loro colore.
Una buona alternanza di colori (ovviamente naturali!) è la base per un'alimentazione sana e rispettosa delle esigenze dell’apparato visivo. Largo quindi a piatti che prevedano un aspetti multicromatico: arancio, rosso, verde, giallo, viola… I colori indicano vitamine e pigmenti.
Ecco alcuni elementi utili alla vista e gli alimenti (e i colori) che li contengono:
  • vitamina A
    ottimo antiossidante, contribuisce a prevenire i danni provocati dai famigerati radicali liberi, si trova in frutta e verdura tendente all’arancio come carote, melone e albicocche, in prezzemolo, spinaci, broccoli e cicoria (verdi), e nell’aglio (bianco)
     
  • vitamina C
    altra grande arma contro i radicali liberi, la vitamina C si trova in verdura e frutta verde (kiwi, broccoli, asparagi, sedano, spinaci, cavoletti di Bruxelles) ma anche nella frutta arancio e rossa (arance, mandarini, fragole, ribes, kaki, lamponi)
     
  • vitamina E
    aiuta le cellule ed è presente nei fagioli gialli di soja, nel verde degli asparagi, nel marrone delle noci e dei cereali integrali, negli olii d'oliva e di mais
     
  • vitamine del gruppo B
    uno scarso apporto di vitamine del gruppo B è dannoso per i muscoli oculari, una presenza equilibrata nella dieta può prevenire fastidi come bruciore e ipersensibilità alla luce. Si trovano nel viola delle melanzane (vitamina B1), nel bianco del latte e dei pinoli (vitamina B2) e dei funghi prataioli (vitamina B12), nel verde dei pistacchi (vitamina B5) e nel marrone delle castagne (vitamina B6)
     
  • acidi grassi Omega-3
    secondo alcune ipotesi scientifiche sarebbero efficaci nel contrastare le malattie degenerative della macula e si trovano in abbondanza nel marrone di noci e semi di lino
     
Si tratta di semplici indicazioni che già fanno capire quanto sia importante ripensare la propria alimentazione includendo nei piatti non solo una grande porzione "monopasto" ma una serie di piccole porzioni varie e colorate, accompagnate da grandi quantità di acqua, che aiuta l’idratazione oculare.
Photo by Michaelaw - www.sxc.hu/profile/michaelaw

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