Pierce entra nella leggenda dei Celtics

Entrare nella storia della NBA è un sogno che ogni giocatore di basket coltiva fin da bambino, ma se sei nato a Los Angeles, tifi Lakers e diventi una leggenda dei Boston Celtics, probabilmente il destino ti ha giocato uno scherzetto. Questa notte Paul Pierce, che dei biancoverdi è anche il capitano, ha scritto una pagina di storia della più prestigiosa franchigia della Lega, diventando il secondo miglior marcatore ogni epoca dei Celtics superando non uno qualsiasi, ma il simbolo della squadra col Trifoglio, Larry Bird!

The Captain & the Truth ha realizzato 15 punti nel successo sui Charlotte Bobcats per 94-84, toccando quota 21.797 punti, arrivando come detto al secondo posto dietro a un semi irrangiungibile John Havlicek, che di punti segnati ne ha 26.395. Il sorpasso a Bird è avvenuto nel terzo quarto con una tripla, e al timeout successivo il pubblico del TD Garden si è scatenato con una standing ovation che ha fatto emozionare non poco P-Square.

Nelle ultime 10 partite, coincise con 9 vittorie e 1 sola sconfitta dei suoi, Pierce viaggia a 22.6 punti, 6.6 rimbalzi e 7.4 assist (in stagione è a 5.7 che è nettamente il suo career-high) e non può essere un caso se i risultati sono migliorati quando il giocatore simbolo di una città intera ha iniziato a scalare le marce.

Queste le sue parole a fine partita:

“È stato un vero sollievo, da due giorni sentivo intorno a me una pressione incredibile. Non mentirò, la cosa mi circolava in testa e mi ha condizionato. Come sarebbe potuto essere il contrario? I tifosi trattenevano il respiro ogni volta che tiravo, c’era un’aria di grande attesa ed era difficile ignorarlo e concentrarsi sulla partita. Poi coach Rivers mi ha detto di muovermi e superare quel record così ci saremmo tolti il pensiero. Quella tripla è stata un sollievo, così ho potuto realmente concentrarmi sulla partita.
Il solo fatto di essere accostato a Larry Bird è per me motivo di grande orgoglio. Raggiungere Havlicek? Credo che al nostro pubblico interessi vincere un altro titolo piuttosto che il mio record personale.”

Questo il video del canestro che ha permesso a Paul Pierce di entrare nella storia: