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prassorizo (riso con il porri)

Da Great

prassorizo (riso con il porri) “E’ stato beccato ai porri” (piastike sta prassa) è un’espressione che si usa per dire quando uno è stato colto in flagranza di reato.  Cercando l’origine di questa curiosa frase, ho trovato la seguente spiegazione: “Viveva una volta ad Atene un famigerato ladrone. Costui un giorno andò a rubare a casa di un prete  e nel tentativo di fuggire si nascose nell’orto  seminato di porri. Ovviamente i porri non erano abbastanza alti per nasconderlo  e il prete lo beccò”.
Quanto sia vera la storia lo ignoro, d’altra parte Sarantakos (il suo blog "le parole hanno la loro storia" lo seguo assiduamente)  lo mette in dubbio, pur non essendo riuscito (ancora come dice lui) a dimostrarlo. La frase comunque appare già nel 1860 in una raccolta di detti e proverbi.

Comunque sia,  l’umilissimo porro (prasso) ha dato un grande contributo alla lingua greca dato che il colore verde (prassino) prende proprio il nome dall’ortaggio e con il termine “prassinades” indichiamo tutti gli ortaggi verdi, esattamente come con il verde e le verdure.Dallo  stesso Sarantakos   apprendiamo   che i greci e i romani usavano molto i porri e credevano che facessero  bene alla voce  e sarà sicuramente per questo che Nerone aveva stabilito di mangiare esclusivamente dei porri  in alcuni giorni. La loro presenza era costante anche in epoche a venire come a quella bizantina, dove   Liutprando di Cremona,  nel suo velenoso rapporto della  sua missione  a Kostantinopoli, sottolinea che l’imperatore dei greci (Nikiforos Fokas) per la  sua tirchieria si nutre di aglio, cipolle e porri e beve l’acqua del bagno.

I porri rientrano in quella categoria di alimenti che da piccola odiavo ferocemente,  ma a loro difesa devo confessare che probabilmente non li sapevamo cucinare, li preparavamo in modo spartano che non aiutava a smussare  e ad amalgamare il loro sapore.  Quasi allo stesso modo spartano li ho preparati anche questa volta a causa della mia dieta detox ma ora sono più saggia!!!

prassorizo (riso con il porri)
Ingredienti:-   1 tazza da thè di riso integrale-   1 porro-   1 gambo di sedano-   1 carota-   1 scalogno-   aneto e prezzemolo tritato-   4 tazze da thè di brodo vegetale-   1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro-   sale-   olio evo-   spicchi di limoneProcedimento:Lavare bene il riso, scolarlo e tostarlo a secco in una padella antiaderente finchè non cominci a scoppiettare.  Lavare gli ortaggi e asciugarli. Tagliare a rondelle il porro e la carota, a pezzi il sedano e tritare lo scalogno, l’aneto e il prezzemolo. In una pentola versare qualche cucchiaio di olio evo  e far stufare lo scalogno. Aggiungere le verdure e i profumi, far insaporire e unire il riso. Diluire il concentrato di pomodoro nel brodo bollente e versarlo nella pentola.  Salare e coprire. Lasciare cuocere finchè l’acqua non venga assorbita ma se piace un poco brodoso va bene ugualmente. Spegnere il fuoco, lasciare riposare per qualche minuto e servire con degli spicchi di limone.
prassorizo (riso con il porri)


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