Prima le vendite e poi gli acquisti Bene Pfizer, Home Dep...

Prima le vendite e poi gli acquisti

Bene Pfizer, Home Depot e Goldman Sachs, in calo Cisco Systems, Caterpillar e Vimpelcom. Sul Nasdaq sale Celgene e crolla Illumina.

Classica seduta ad U per gli indici statunitensi che, partiti in territorio positivo hanno visto prevalere le vendite nella sessione mattutina e gli acquisti in quella pomeridiana.

Giornata ricca di dati macro, come ogni giovedì a polarizzare l’attenzione degli investitori i dati sul mercato del lavoro. Sono aumentate più delle attese le prime richieste di sussidi alla disoccupazione (227.000 unità), notizia non proprio positiva che però non rimaneva isolata.

A mercato aperto, infatti, arrivava poi l’indice ISM manifatturiero che si prevedeva in calo (da 51,1 a 50,6 punti), ma non in questo modo (50,2 punti), siamo infatti rimasti sopra la soglia critica dei 50 punti, però dobbiamo tornare al maggio 2013 per trovare un valore inferiore a quello odierno.

Meglio delle attese (+0,5%), invece, le spese per costruzione cresciute ad agosto dello 0,7% soprattutto per merito del segmento residenziale. Il dato non ha però avuto un impatto sugli investitori che invece continuano a guardare con interesse al mercato del lavoro, ed a tal proposito sarà interessante conoscere domani quanti saranno stati i posti creati nel settore non agricolo ed ovviamente il tasso di disoccupazione. Non dimentichiamo poi che, sempre domani, verrà reso noto il dato sugli ordinativi all’industria che si prevedono in calo.

Per il resto, poco da dire, quasi invariati i prezzi dell’oro, del petrolio e il cambio Euro/dollaro.

Dow Jones (-0,08%) tre titoli hanno guadagnato più di un punto percentuale, si tratta di Pfizer (+1,37%), Home Depot (+1,33%) e Goldman Sachs (+1,30%)

Brusca inversione di marcia per Cisco Systems (-1,98%), torna a scendere Caterpillar (-1,48%) e ritocca i minimi da quasi tre anni Verizon (-1,26%).

S&P500 (+0,20%) rimbalzano i titoli del comparto biotech ed in vetta ai rialzi odierni troviamo Celgene (+4,34%) e Allergan (+3,88%), quindi Union Pacific (+2,25%)

Sul fondo Emerson Electric Co.(-3,15%), Texas Instruments (-2,18%) e Schlumberger (-1,91%).

Nasdaq (+0,15%) svetta Verisk Analytics (+5,75%), poi Biomarin Pharma (+4,24%), quindi Charter Comm. (+3,37%)

Precipita Illumina (-10,58%) dopo una bocciatura e taglio di rating, continua senza soste la discesa di Mattel (-5,84%) così come quella di Vimpelcom (-4,87%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro