News Siracusa: grande successo ieri sera per lo spettacolo “…questo non è amore!” promosso dall’Associazione Culturale ‘Artemide’, con cui si è conclusa un’intera settimana dedicata ad una tematica purtroppo molto attuale, quella della violenza sulle donne.
Approfittando del 25 novembre Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, l’amministrazione comunale di Priolo Gargallo ha promosso un’intera settimana di iniziative ed attività volte a sensibilizzare la cittadinanza ed in particolare i più giovani. Le attività si sono svolte presso il Centro Diurno di via Mostringiano, e sono state seguite dall’assessora allo Spettacolo, Turismo e Pari Opportunità, Paola Catanzaro nonché dall’assessore alla Cultura Luciano di Mauro.
Iniziate lo scorso 22 novembre con lo spettacolo teatrale “La donna nella storia tra Amore & Tragoedia”, a cura dell’Associazione Culturale ‘Extramoenia’, le manifestazioni si sono susseguite per tutta la settimana, con tre giorni di dibattiti, tavoli tematici e seminari che hanno visto la partecipazione attiva delle scolaresche di Priolo Gargallo, curati dall’Associazione Culturale ‘Morphosis’, in collaborazione con lo Sportello Antiviolenza di Priolo Gargallo, ma anche presentazioni di libri, spettacoli teatrali e proiezioni di film di genere a cura di diverse associazioni.
Nella serata di ieri, l’Associazione Culturale ‘Artemide’, ha voluto proporre la II Edizione di “…questo non è amore!”. Ospite della serata Emanuele Hesael Pavano, autore ed interprete del brano contro la violenza sulle donne “Rosa di Spine”, finalista ai Sanremo Promo Awards, nato proprio a seguito della I Edizione di tale spettacolo da cui il cantautore trasse l’ispirazione.
Alle spalle del cantautore si sono esibite le ballerine della Sport Center di Priolo Gargallo, che hanno eseguito, sulle note del brano, una splendida coreografia di Jvan Bottaro. Durante la serata inoltre si sono susseguite le letture recitative di brani tratti dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte” a cura di Maria Lazzara, Lina Zocco, Maria Luisa Vanacore, Seba Marchi, Andrea Sanna, e Loredana Randazzo.
La serata è stata l’occasione per lanciare la biblioteca di genere ‘La stanza di Artemisia’, ambizioso progetto portato avanti dalle operatrici dello Sportello Antiviolenza di Priolo Gargallo, affiliato alla Rete Centri Antiviolenza di Raffaella Mauceri.