Si conclude domani, dopo dieci giorni di giochi e spettacoli, la folkloristica fiera dei cammelli che ha avuto luogo come tutti gli anni nel mese di novembre a Pushkar, in India.
L’evento attrae in media 300 mila visitatori e 20 mila animali, tra cammelli, cavalli e altri capi di bestiame, ogni anno. Chi vi prende parte rimane puntualmente folgorato dall’esuberanza dei colori e dal calore di una antica e radicata tradizione che ancora sopravvive all’età moderna.
Ci sono ovviamente modi estremamente differenti tra loro di vivere tale esperienza. I tour operator normalmente si preoccupano di assicurare ai turisti un soggiorno in grado di calarli al cento per cento nella vivacità del momento, esaltando la magica atmosfera del deserto con sistemazioni in lussuose tende fisse.
Le date della fiera coincidono con una sacracelebrazione Induista, la cosiddetta Kartika purnima, che in occasione del plenilunio (nel quindicesimo giorno del calendario lunare Indu, di cui Kartika è l’ottavo mese) rende omaggio alle divinità e alla luce.
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