Magazine Informazione regionale

Qualcosa si smuove sul fronte Retroporto?

Creato il 19 luglio 2011 da Lapulceonline

logistica container merci retroportoNon è ancora del tutto chiaro quale sarà il destino del progetto retroporto, ovvero lo snodo ferroviario che dovrebbe, dal basso Piemonte, smistare le merci provenienti dal porto di Genova nel resto del nord Italia. Eppure, tra incognite, passi avanti e passi indietro, dichiarazioni e patti di collaborazione più o meno confermati, i diretti (o indiretti) interessati non mollano la presa e seguono a mettere la questione sul tavolo. L’ultimo di questi incontri si è tenuto ieri mattina a Palazzo Ducale nel capoluogo ligure alla presenza delle autorità portuali di Genova e Savona, del presidente della Provincia di Genova e della Fondazione Slala, Alessandro Repetto, e delle delegazioni comunali di Novara, Cuneo e naturalmente Alessandria, città situata in un punto chiave per il progetto.

Una tavola rotonda attorno alla quale ha seduto anche il primo cittadino di Alessandria, Piercarlo Fabbio, a seguito della quale il sindaco di Novara, Andrea Ballarè, ha firmato un protocollo di intenti tramite il quale i comuni di Novara, Genova, Savona, Alessandria e Cuneo, con le Autorità portuali di Genova e Savona, e con la Fondazione Slala daranno vita al Tavolo di concertazione per lo sviluppo di una rete portuale e retro portuale dei territori del Nord Ovest.
“Il tavolo di concertazione” , ha spiegato Ballarè, ” è uno strumento operativo molto importante per dare corpo ad un disegno comune sul tema delle infrastrutture, soprattutto per quello che riguarda la mobilità delle merci, che trovano nei porti liguri il loro sbocco verso il Mediterraneo. Non si tratta di un ragionamento astratto, ma molto concreto: con questo accordo Novara ribadisce la sua volontà di essere protagonista nel sistema delle infrastrutture del Nord Ovest. Il nostro obiettivo è quello di sostenere lo sviluppo del Cim, che può essere un elemento di grande rilievo nel rilancio dell’economia novarese con lo scopo di creare nuovo lavoro a beneficio del territorio”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :