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Quando si potano le rose

Creato il 16 febbraio 2015 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Quando si potano le rose

Quando si potano le rose è importante scegliere il momento più opportuno: una potatura effettuata nel periodo sbagliato, infatti, rischia di compromettere il processo di fioritura. Generalmente, i mesi migliori per potare le rose sono gennaio, febbraio e marzo, che coincidono con il termine della stasi vegetativa e la comparsa delle prime gemme. Indicativamente, è consigliabile intervenire dal 15 gennaio al 20 marzo, evitando le giornate di freddo troppo intenso. Non tutte le specie di rose, però, richiedono la potatura nello stesso periodo, soprattutto se si trovano a latitudini differenti: per questo, più che seguire le indicazioni su un momento preciso è necessario osservare lo stato della pianta. Molte rose fioriscono sui rami dell'anno in corso, mentre altre ( come le rose rampicanti e quelle "a cespuglio") producono fiori sui rami dell'anno precedente. In questo caso, le piante dovranno essere potate non appena termina la fioritura.

Quando si potano le rose
Quando si potano le rose bisogna utilizzare un'attrezzatura appositamente predisposta per eliminare le parti appassite o eccedenti senza arrecare danni alla pianta. Gli strumenti necessari all'esecuzione di una corretta potatura sono due: le cesoie per i rami sottili e il segaccio per i rami di maggior spessore. Prima dell'utilizzo, questi attrezzi devono essere accuratamente disinfettati per evitare eventuali contaminazioni da parte di funghi ed altri agenti patogeni. Le attrezzature vivaistiche infette sono uno dei più importanti veicoli di diffusione delle patologie più gravi: gli strumenti da taglio, in particolare, trasmettono il contagio in modo diretto perché sono a stretto contatto con i tessuti interni delle piante. Per procedere alla disinfezione è sufficiente trattare le cesoie e i segacci con un prodotto a base di rame o con alcool etilico.

Quando si potano le rose
Per migliorare la salute della pianta, la potatura deve sempre essere eseguita correttamente. Quando si potano le rose, in particolare, è necessario stabilire prima di tutto quali rami tagliare: i fusti più vecchi e appassiti, ad esempio, devono essere recisi alla base, effettuando i tagli al di sopra dell'ultimo germoglio ed evitando di tagliare i rami più giovani e sani. Nelle varietà rampicanti bisogna sfoltire i rami di tutte le foglie prima di procedere alla potatura: questa operazione servirà ad eliminare gli agenti patogeni fungini che spesso si annidano nel fogliame. Questo tipo di rosaio, inoltre, deve essere potato prima dell'inverno, in quanto il gelo potrebbe danneggiare i tessuti delle piante. L'intensità della potatura varia da specie a specie: le rose antiche richiedono una potatura lieve, mentre i rosai "a cespuglio" necessitano di tagli più drastici.

Quando si potano le rose
Quando si potano le rose, la modalità di effettuazione del taglio riveste un'importanza fondamentale per la buona riuscita della potatura e per l'incolumità delle piante stesse. Tagliare in modo corretto, inoltre, evita la formazione di ferite e lesioni che potrebbero favorire l'insorgenza di funghi, muffe ed altri tipi di infezioni. In questo senso, la prima regola da tenere in considerazione riguarda l'inclinazione del taglio, che deve essere eseguito in senso diagonale rispetto al suolo: in questo modo la pioggia, invece di ristagnare sulle parti della pianta appena tagliate, può scivolare direttamente sul terreno. I tagli, inoltre, non devono essere praticati troppo vicino alla gemma in modo da non compromettere la fioritura. Cesoie, forbici e segacci devono avere le lame bene affilate per garantire l'esecuzione di un taglio netto.

Quando si potano le rose

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