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Recensione "Forse un giorno" di Colleen Hoover

Da Glinda
Siete in molti ad avermi chiesto questa recensione e io, da brava, ho deciso di esaudirvi. Proprio oggi, giorno in cui è stata resa nota la data di pubblicazione in cartaceo (il 19 marzo), sono riuscita a trovare un secondo libero per parlarvi delle sensazioni provate leggendo "Forse un giorno", libro che sono certa finirò per rileggere e rileggere e rileggere...
Recensione
Data di uscita in ebook: 19 febbraio 2015
Data di uscita cartaceo: 19 Marzo 2015Titolo: Forse un giorno (Maybe #1)
Dove comprarlo: LaFeltrinelli.itAutrice: Colleen HooverEditore: LeggereditorePrezzo cartaceo: 9,99 €
Prezzo ebook: 4,99 €Pagine: 352
Il mio voto:Recensione Recensione Recensione Recensione Recensione

Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita.È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra... Dall’autrice bestseller del New York Times Colleen Hoover, un’appassionata storia di amicizia, tradimento e romanticismo, sulle note di una musica che ispira una giovane donna e la aiuta a raccogliere i pezzi della propria vita.

La mia recensione
È pazzesco quanto pochi minuti tra le braccia di qualcuno possano cambiare per sempre la sensazione di non essere tra le braccia di questo qualcuno: nel momento in cui ti lascia andare, è come se di colpo ti mancasse una parte di te. Da "Forse un giorno"
Nel preciso momento in cui questo libro è approdato sul mio Kindle, ho saputo di non avere scampo. Sapevo che l'avrei letto d'un fiato e amato alla follia, fino all'ultimissima parola. Non perché la quarta di copertina fosse così attraente o diversa da tanti altri romanzi simili in circolazione, dato che non è così. No. Sapevo che l'avrei adorato perché è stato scritto da una delle mie autrici preferite. Colleen Hoover è per me una garanzia, punto. Il suo stile, pulito e incisivo, la sua ironia e i suo colpi di genio sono ormai un punto fermo, un marchio di fabbrica che contraddistingue ogni sua opera e sapevo che "Forse un giorno" non avrebbe fatto eccezione. Ovviamente tutte le mie previsioni si sono avverate, eppure questa lettura è stata un'esperienza tutt'altro che facile o prevedibile. "Forse un giorno", infatti, non è stato il libro che mi aspettavo. Tutt'altro. Mentre lo leggevo sono stata terribilmente combattuta, al punto da avere dubbi su come le varie difficilissime situazioni si sarebbe concluse. Ho avuto paura che il finale mi avrebbe delusa, che ne sarei stata sconvolta e che avrei dovuto ricredermi sulle capacità della Hoover di convincermi con qualsiasi suo scritto. Grazie al cielo le mie paure sono state smentite, lavate via con un colpo di spugna e rimpiazzate da un'immensa e totale soddisfazione e, ora che ne ho assorbito tutta la magnificenza, lo rileggerei ancora e ancora.Perfetto per chi ama le letture young adult e new adult, la Hoover è riuscita a dar vita a un libro in cui la tensione sessuale è così densa da essere soffocante, ma in cui non c'è nemmeno l'ombra di volgarità. Insomma, per quanto mi riguarda è adatto ai lettori di romance di qualsiasi età. Non è un segreto che Colleen Hoover sarebbe in grado di rendere attraente anche una prescrizione medica, grazie alla sua narrazione divina, frizzante e densa di emozioni, ma in questo caso si potrebbe dire che ha superato se stessa. Non si è limitata a scrivere un bellissimo libro, ma ha creato una vera a propria esperienza multidimensionale correlata da una bellissima colonna sonora che io vi consiglio di ascoltare durante la lettura  (la trovate qui).Scrivere questa recensione non sarà impresa facile, perché, come è successo con "Nocte" della Cole, anche in "Forse un giorno" c'è un dettaglio che se rivelato potrebbe rovinare la lettura a tutti. Perciò sarò criptica, ma voi dovete perdonarmi: lo faccio per voi, perché possiate godervi il tutto senza intoppi!
Ci sono solo ventisei lettere nell’alfabeto inglese. Verrebbe da pensare che con ventisei lettere non si possa fare poi molto. Verrebbe da pensare che non siano molte le sensazioni che possano suscitare quando le si combina per comporre delle parole.Ma non è così. Le emozioni che quelle ventisei lettere possono suscitare in una persona sono infinite, e questa canzone ne è la prova. Non capirò mai com’è possibile che una manciata di parole, messe una dopo l’altra, possa cambiare una persona, ma questa canzone, queste parole, mi stanno completamente cambiando. È come se il mio ‘forse un giorno’ sia appena diventato ‘in questo momento’. Da "Forse un giorno"
Syd, la protagonista, è una ragazza come ce ne sono tante in America: va al college, ha sfidato i propri genitori per seguire il suo sogno di studiare musica, vive con la sua migliore amica Tori e ama il suo ragazzo Hunter. Non si fa in tempo ad affezionarsi a loro, però, che la Hoover ci spiattella un'atroce verità che distrugge Sydney: Tori e Hunter la tradiscono. A svelarle l'orribile realtà è Ridge, il musicista della porta accanto... o meglio della finestra di fronte.  Ridge, invece, non è un ragazzo come tanti. Lui vive di passioni, di vibrazioni travolgenti, di affinità elettive. Scrivere musica per necessità, a occhi chiusi, con il cuore in mano. Pensa di sapere tutto del suo animo, pensa di sapere con chi tracorrerà il resto dei suoi giorni, a chi dedicherà tutte le proprie canzoni, per chi lotterà sempre e ha un segreto che... be' vi sconvolgerà. Anche lui, però, dovrà ricredersi.Così, quando la vita come Syd la conosceva va in mille pezzi, il chitarrista misterioso che lei ascoltava suonare ogni giorno dal suo balcone, diventa il suo cavaliere dalla brillante armatura: le offre un posto in casa sua assieme ai suoi strampalati coinquilini, le propone di scrivere pezzi per la sua famosissima band e trasforma le sue lacrime in sorrisi. Ridge e Syd si incontrano quando sono entrambi a un bivio: lui aveva perso l'ispirazione, quella spinta che gli consentiva di mettere il proprio cuore in musica, lei aveva perso tutto. Incredibilmente, contro ogni previsione possibile, contro tutti gli ostacoli, i disastri e i pronostici negativi, assieme Ridge e Syd scopropno di essere perfetti. Le due metà di una mela, uniti nella musica e non solo. Fine della storia, direte voi: i due si conoscono, sono perfetti l'una per l'altro, scoppia l'amore e tutti vissero felici e contenti. Vero? No. Questo è solo l'inizio. Ci sono sentimenti che vorrebbero esplodere, ma non possono, come un bruco costretto a non trasformarsi in crisalide. Ci sono segreti che cambiano ogni cosa, confessioni che possono trovare una loro dimensione solo nella musica, un amore platonico che strazia e divide gli animi. C'è una lotta feroce tra ciò che è giusto e ciò che invece i protagonisti meritano e ci sono momenti così intensi da lasciare senza respiro. Tutto questo è "Forse un giorno" e se pensate che non vi abbia detto abbastanza, sappiate che ho già detto troppo.
Poggio la testa contro il muro alle mie spalle e cerco di immaginare il mio mondo prima che vi entrasse Sydney. Era un bel mondo. Un mondo che aveva senso. Poi è arrivata lei e l’ha capovolto come fosse una fragile palla di neve. Ora che sta per andarsene sento che la neve si sta posando e il mio mondo sarà di nuovo dritto, placido. Avrà di nuovo senso. E invece di restituirmi un senso di pace, tutto questo mi terrorizza. Sono spaventato a morte dall’idea di non provare più tutto quello che ho provato nel breve periodo in cui Sydney ha fatto parte del mio mondo. Da "Forse un giorno"
Apparentemente "Forse un giorno" sembrerebbe il classico libro new adult, tutto scene d'amore piccanti al punto giusto e drammi abbastanza ovvi. Bene, se pensate che sia quel genere di libro, vi sbagliate. Certo, si tratta di un romance, ma non esagero quando dico che questa volta l'imprevedibilità del genio della Hoover ha superato ogni aspettativa. Saltuariamente capita che un libro sappia strapparti non solo sorrisi, ma anche lacrime sincere. Sono pochi, ma esistono romanzi in grado di raccontare storie bellissime, toccanti, un tantino epiche oserei dire. Libri che parlano di un amore bello anche quando è sbagliato, di amicizie che scaldano l'animo e ti fanno rivalutare l'intera umanità, di avventure di vita vera, ordinarie eppure incredibili. Ecco, "Forse un giorno" è quel genere di libro. Si tratta di un romanzo musicale, se così si può dire, perché come ho detto i due protagonisti comunicano spesso attraverso le canzoni e la Hoover, che sa come commuovere e coinvolgere i propri lettori, si è avvalsa della collaborazione del talentuoso Giffin Peterson per scrivere un'adorabile colonna sonora. Ascoltare le canzoni mentre si legge il libro rende il viaggio ancora più intenso, perciò vi consigli di non perdere questa occasione unica: vi innamorerete ulteriormente della storia.Come di consueto la Hoover non si è limitata a dar voce a due straordinari personaggi principali, bensì ha dato vita a un'adorabile gruppo di amici scanzonati e imprevedibili, a cui non si può non affezionarsi. Questa autrice crea del legami così forti tra i lettori e i vari personaggi primari e secondari da rendere a volte complicato decidere per chi parteggiare. In questo caso particolare, in cui non c'è un vero e proprio triangolo amoroso ma quasi, vista la situazione sentimentale complicata di entrambi i protagonisti, mi sono trovata nella condizione di temere il finale del libro, perché sapevo che prima o poi un cuore si sarebbe spezzato e sapevo che, a chiunque questo cuore fosse appartenuto, io ne avrei sofferto.E poi c'è il "segreto" di Ridge. Vorrei tanto poter entrare nel dettaglio, ma non potendo farlo vi dirò solamente che la Hoover ha fatto qualcosa di unico e bellissimo, creando un personaggio complesso e adorabile, assolutamente incomparabile con qualunque altro "eroe romantico" che abbiamo conosciuto fino a ora. Leggere per credere, ragazzi. 
Le nostre anime non sono solo compatibili: sono perfettamente accordate. Sento tutto quello che sente lei. Capisco cose senza che nemmeno debba dirle. So che ciò di cui ha bisogno è esattamente quello che potrei darle e che quello che vorrebbe potermi dare lei è qualcosa di cui non sapevo nemmeno di avere bisogno. Da "Forse un giorno"
Recensione Recensione Recensione Recensione Recensione Verdetto: bello da togliere il respiroRecensione Recensione Recensione Livello sensualità: speziato, ma non troppo! 
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