[Recensione] L’isola di Charlotte Link

Titolo: L’isola
Autore: Charlotte Link
Editore: Tea
Prezzo: 7 euro
Pagine: 80
ISBN:  978-88-502-2188-2
Voto:

Trama: Sullo sfondo dell’isola di Sylt, un paradiso situato nell’arcipelago delle Frisone, meta di un turismo ricco e snob, il protagonista trascorre le vacanze insieme a Clara, la donna che ama tanto e per la quale farebbe di tutto. Lei attratta da quella meravigliosa isola lo costringe ad accompagnarlo ogni anno e lui controvoglia accetta, nella paura però che quell’ambiente possa catturare la sua adorata moglie ed allontanarla da lui. Forse accade proprio questo o altro perché Clara improvvisamente scompare e il marito la cerca ovunque scandagliando anche la sua coscienza fin nelle pieghe più profonde dell’inquietudine.

Recensione: La Link si è voluta cementare in un romanzo breve, talmente breve che sembra un racconto. La narrazione è semplice e fluida adatto a chi vuole qualcosa di intenso ma non troppo impegnativo.

La storia si incentra sulla scomparsa di Clara, una donna sposata, vorace ed energica che costringe il marito a passare le vacanze estive in un isola impregnata di lusso e mondaneità. Il  marito invece, è un uomo schivo, che dice a tutti che la moglie l’ha abbandonato per un altro uomo molto più ricco.

Ma dov’è realmente Clara? Cosa gli può essere successo su l’isola che lei tanto amava e conosceva? Il marito è davvero stato lasciato senza spiegazioni? Può una donna sparire senza lasciare traccia?

Il marito cercherà di rispondere a questi ed altri interrogativi ripercorrendo le ultime ore passate in compagnia della moglie per scoprire qualche piccolo indizio; la Link è riuscita anche questa volta a creare una sospensione tra la bellezza dei luoghi e l’inquietudine dei sentimenti.