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Recensione | The 100 2×04 “Many Happy Returns”

Creato il 15 novembre 2014 da Parolepelate

Dopo anni di attenta visione di show della CW ho finalmente capito due cose:  

1. La CW ama follemente i paralleli tra coppie-personaggi-stagioni-situazioni;

2. Dice sempre che le ship non sono la loro priorità ma BOOM! Com’è che si vedono still spoilerose di abbracci che almeno tre quarti di fandom voleva vedere?

Ammettilo, CW, il fanservice ti fa campare. E noi ti amiamo per questo. Dacci ciò che vogliamo e continueremo a seguire i tuoi show. No, non sono impazzita ma più episodi della seconda stagione di The 100 vedo e più i due punti sopracitati sono palesi. In soli quattro episodi ci sono state così tante scene da parallelismi che Tumblr è impazzito: provate a vostro rischio il tag “The 100”. E parliamo della foto dell’abbraccio che tutti hanno visto ma nessuno nomina per non spoilerare: fangirl di tutto il mondo, unitevi sotto lo stendardo della CW.

Ma passiamo all’episodio “Many Happy Returns”. Non mi conterrò nel parlare di Raven e Wick because of reason. Su Tumblr già c’è una sfida per il nome della ship: Wicken? Ravick? Io preferisco il secondo. Ma non è questo l’importante: sapete cos’è la cosa migliore? Aver trovato qualcuno che, in amicizia o per qualcosa di più -vedetela come volete, abbia fatto RIDERE Raven.              

Maledetti ingegneri!

Maledetti meccanici!

Io adoro Raven e l’ho sempre detto ma in questo episodio, lo script è riuscito a mostrare come la sua forza sia stata un notevolmente intaccata dalla paura e dalla rabbia di non poter usare più la sua gamba e ha fatto vedere come sia spaventata, ma è riuscito anche a mostrare come sia forte e intelligente. Ricordate Raven che va a letto con Bellamy perché soffriva per Finn? Errare è umano, ma tirarsi su e ridere è qualcosa che non tutti sanno fare. Ma la nostra Raven è GRANDIOSA (sì, tutto in caps-lock) e grazie a Wick la rivediamo anche scherzare.

Ricordate Wick? Sì, quello che voleva le scarpe di Kane e che ho adorato dal primo momento. Ed è sulla Terra, a Camp Jaha. 

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Cosa? Non stiamo elencando i gas nobili?

Wick, oltre a dare un gran sorriso a Raven lo regala anche a noi. Ma non solo: progetta per Raven un tutore. Cosa ne pensate? Penso che questo dia la possibilità a Raven di camminare più liberamente e al tempo stesso di accettare che la sua gamba -almeno per ora- non funziona. E’ dura da accettare, certo, ma negare l’evidenza non è un modo intelligente per andare avanti, e la nostra “maledetta” meccanica lo sa.

La nostra Princess questa settimana brilla per la poca presenza sui nostri schermi: lei è la protagonista indiscussa, ma per questa settimana i minuti delle sue scene sono stati magri. In fuga con (come prigioniera di) Anya, presto si rende conto che gli Uomini della Montagna stanno dietro a lei e alla terrestre grazie ad un localizzatore sotto la pelle di Anya che, con un gesto veramente grazioso, lo strappa a morsi. Letteralmente. Dopo aver capovolto i ruoli, da prigioniera diventa carceriera, trova Camp Jaha grazie alla mongolfiera di elio arrivando così a pochi passi dalla madre e da quella che potrebbe definire salvezza e… Sì. Vede morir Anya. Ora: i terrestri non ci piacciono, Anya li ha attaccati e uccisi molti, ha fatto prigionieri lei e Finn e avrebbe ucciso quest’ultimo e blablabla… ANYA ERA FIGHISSIMA, GENTE! E la sua morte, tanto improvvisa quanto senza senso mi è dispiaciuta.                                                                                                                                                                              May we meet again, Anya.  Ti ricorderemo sempre mentre spalmi fango sulla faccia di Clarke:                                                                          

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Ma al posto della terrificante terrestre non poteva morire, che ne so… Maya? Aspettate? Maya chi? Cosa, Jasper? Monty? E chi è questa gente? Me ne sono dimenticata così come ha fatto la CW. 

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Storyline che mi ha sorprendentemente interessata è stata quella di Jaha. No, non userò il suo nome di battesimo perché A) è ridicolo e B) non potrei scriverlo più di una volta senza sbagliare qualche lettera. Trovato svenuto nel deserto dal piccolo sfigurato Zoran, gli viene offerto riparo per due motivi: essere venduto per un cavallo e farci vedere che, nonostante tutto, rimpiange aver scelto il suo popolo e non suo figlio. Il pezzo degli scacchi è quasi un memento di suo figlio Wells e quando il vecchio cancelliere dell’Arca lo regala al piccolo terrestre del deserto la tenerezza era taaaaanta. Così, la tua storia mi ha sorpresa ma mi ha anche fatto chiedere: The 100, ne sei sicuro? I gruppetti si stanno, poco a poco, ritrovando: Clarke tornata a Camp Jaha, Octavia e Bellamy insieme; ma perché aprire altri scenari che non avranno mai abbastanza tempo? Che dire di Lincoln a Mount Weather? E Jaha nel deserto? I quaranta minuti a settimana sono abbastanza per farci vedere esaurientemente tutto quello che deve accadere? 

Menzione per la persona più inutile di tutto Camp Jaha va alla bionda senza senso che spara alla mongolfiera di elio fatta da Raven e Wick.

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Ma parliamo del vero tasto dolente della puntata (della stagione, sì!): Finn. La scorsa stagione avrebbe rischiato tutto quanto pur di salvare una ragazza letteralmente in bilico tra la vita e la morte ed ora? No, se ne vuole andare. Finn non è così egoista, non lo è mai stato. E perché ora è così una “mina vagante”, per usale le parole di Bellamy? Solo per Clarke? Okay, è innamorato della ragazza, ma… No. Bellamy tiene a lei altrettanto, o comunque tiene a salvare “la sua gente” tanto quanto Finn vuole salvare Clarke. La differenza!? Uno cerca di ragionare e l’altro si comporta da psicopatico. Ma continuare a sottolineare l’incongruenza degli atteggiamenti di Finn è inutile, però… Sceneggiatori, i feel you.

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Io dico, Sterling: MA DAVVERO UN NODO COSI’. Io non sono mai andata in montagna o su una nave, non ho mai fatto la scout ma non si può fare un nodo così semplice, maledizione! E la tua stoltezza ti ha ucciso… Fortunatamente, Bellamy convince gli altri a fare un’altra fune e salvare la ragazza. Cavolo, quanto mi ha fatto sudare i palmi delle mani questa scena: ho sperato con tutte le mie forse che Murphy tenesse duro ancora per un po’. Complimenti a Monroe che, nonostante avesse una freccia in una gamba continua a tirare la fune e ad Octavia che salva tutti con il già visto corno-segnala-nebbia. Mi è piaciuta la scelta di Bellamy di dare un’arma a Murphy per “guardare le spalle” (aka controllare che non impazzisca del tutto) di Finn, vista la separazione che porterà Bellamy e Camp Jaha e Finn alla ricerca degli altri.

E l’incontro tra Bellamy e Octavia? Aspettavo questo momento da tanto, tanto tempo. Per qualche motivo, Bell e O. sono migliori quando stanno insieme. Avete avuto anche voi un senso di dejà-vù? L’ho detto: la CW e i parallelismi.

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La prossima puntata vedrà un tanto atteso abbraccio (e spero vivamente che non lo rovinino con domande assurde o cose stupide!) e magari qualche passo avanti nella trama. Rivedremo Monty e Jasper? E sapremo per cosa fa da cavia Lincoln? Vediamo intanto il trailer della 2×04: “Human Trials” che vedrà più di qualche ritrovamento…

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