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Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa Marr

Creato il 12 ottobre 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario
Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa MarrCari lettori,
dopo il successo della Wicked Lovely Series, da poco conclusasi in America, Melissa Marr è tornata in Italia, sempre per Fazi, con il primo volume di una Graphic Novel, “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I: Un rifugio Sicuro”. Stesso setting oscuro ed intrigante, stesso stile coinvolgente ma in salsa manga giapponese.

La protagonista è Rika, personaggio che, sebbene non appaia mai, viene nominato nel capitolo cinque di Wicked Lovely. Incantevole e Pericoloso da Donia, colei che l’ha sostituita nel ruolo di “Principessa dell’inverno”, restituendole la libertà perduta secoli prima. Ma cosa prevede il futuro per questa ragazza, ora che non ha più legami con Keenan, il bel Re dell’estate che le aveva ghermito il cuore? Come affrontare una vita da essere fatato, quando non lo si è mai stati? E le altre, quelle che come Rika hanno detto sì e sono diventate Principesse, per poi essere sostituite, che fine hanno fatto? 


Domande che la stessa Marr si era posta durante la stesura di Wicked Lovely, che però non aveva lasciato lo spazio per approfondire il tipo di vita che avrebbero dovuto affrontare le coraggiose Ragazze dell’Inverno una volta libere. Cosa  avrebbero fatto o quali sarebbero state le implicazioni dei loro gesti? Quando il suo agente le comunicò che aveva ricevuto una proposta per una Graphic Novel, ha subito capito che questo era il tema giusto da esplorare. Così sono nati i tre volumi delle “Desert Tales”, che con oltre 60.000 lettori solo per “Sanctuary” ha posto le basi per un nuovo trend in cui fumetto e Urban Fantasy, si mischiano piacevolmente e con successo.

Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa MarrTitolo: Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I: Un rifugio Sicuro
Autore: Melissa Marr Illustrazioni: Xian Nu Studio Editore: Fazi (collana Lain) Pagine: 100 Prezzo: 9,90 euro Data di pubblicazione: 26 agosto 2011 Trama: Il deserto è lontano dai giochi di potere delle Corti Fatate, e Rika non potrebbe esserne più felice. Prima mortale, ora un essere fatato, Rika vive in solitudine e rifugge il contatto con gli esseri umani, sfruttando la dote di rendersi invisibile. Poi incontra Jayce, d’animo creativo e gentile, l’ultima persona da cui Rika vorrebbe nascondersi. Ma a dispetto di qualsiasi aspettativa, la solitudine confortante in cui vive verrà turbata dall’arrivo inatteso di altri esseri fatati, che imporranno a Rika nuove e faticose rivoluzioni.
RECENSIONE
“Il Re dell’Estate le s’inginocchiò davanti. <<E’ questa la tua scelta?Accetti il rischio del gelo dell’inverno?>>Lei lo guardò, il ragazzo di cui si era innamorata da qualche settimana. Non si sarebbe mai sognata che non fosse umano, ma adesso brillava come se vampe di fuoco gli tremolassero sotto la pelle ed era uno spettacolo tanto bello e inconsueto che non riusciva a distogliere gli occhi. <<Sì>>.<<Sai che, se non sei la ragazza giusta, vivrai nella morsa del gelo della Regina d’Inverno finche un’altra mortale non correrà lo stesso rischio? E dovrai avvertirla di non fidarsi di me. Lo sai?>>. S’interruppe: ora aveva uno sguardo addolorato.Lei annuì.<<E se mi rifiuterà, ammonirai la ragazza che verrà dopo e quella dopo ancora>>, le si fece più vicino, << e finchè una di loro non accetterà, sarai prigioniera del gelo>>.<<Sì, lo so>>.”(Dal prologo di Wicked Lovely. Incantevole e Pericoloso) 
Una scelta da fare, un rischio da correre, tutto per amore di un uomo bellissimo ed affascinante. Così è iniziato il percorso di Rika nel regno fatato, così ha scoperto che il suo amore non sarebbe bastato, perché non era lei “quella giusta”, quella destinata a rompere la maledizione, e così ha visto lo stesso uomo, per il quale aveva rinunciato a tutto, voltarle le spalle.
Passare anni ad ammonire mortali, che come lei si erano lasciate ammaliare dalle dolci parole e dal bel volto di Keenan, le ha indurito il cuore. Poi con l’arrivo di Donia, la sua vita è nuovamente cambiata. Dopo tanti rifiuti, lei era stata l’unica così coraggiosa (e innamorata?) da tentare la sorte, ma  neanche lei era riuscita a spezzare l’incantesimo. Ma questo per Rika non aveva importanza, perché con la scelta di Donia, lei tornava ad essere libera, lontana dalla morsa del gelo invernale, anche se diversa da com’era prima di incontrare Keenan. Non più mortale, ma essere fatato.
“Erano più di vent’anni che Rika non si faceva viva. Era sempre stata strana, più a proprio agio come Ragazza dell'Inverno che con l'idea di essere regina al fianco di Keenan. Erano molto diverse tra loro, le varie ragazze Ragazze dell'Inverno, accomunate soltanto da una grande forza di volontà.”(Dal capitolo cinque di Wicked Lovely. Incantevole e Pericoloso)
In Un rifugio Sicuro incontriamo Rika che vive nel Deserto del Mojave e passa le sue giornate dipingendo e godendosi le meraviglie della natura. Le Corti Fatate con i suoi intrighi sono lontane, ma anche in quell’immensa distesa sabbiosa si crogiolano esseri dispettosi e maligni che le rendono la vita difficile. Nella sua solitaria routine, rientra Jayce, un artista dai folti e lunghi capelli neri, che come lei vede il mondo con occhi diversi, ma che con quegli occhi non riesce ad andare oltre la coltre magica che la rende invisibile ai mortali. Un amore platonico ed innocente, quello coltivato da Rika, che non vuole esporsi e soffrire più a causa di un uomo. Ma naturalmente ci saranno degli imprevisti e il bel Jayce riuscirà a vederla grazie anche all’aiuto del misterioso Sionnach.
Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa MarrQuesto primo libro della Desert Tales Series si inserisce tra Wicked Lovely e Ink Exchange, con Keenan che ha riacquistato i suoi pieni poteri al fianco della sua nuova regina. Purtroppo per chi come me non è molto abituato ai manga, questo libretto lascerà l’amaro in bocca: non per la storia o per i disegni, ma per la brevità della lettura. (Io ci ho messo poco più di un’ora.) A parte questo, per gli amanti della Wicked Lovely Series, questa Graphic Novel risulterà un vero e proprio tesoro, sia per la rappresentazione di alcune fate dispettose, sia per la presenza di Keenan, non meno affascinante in questi disegni che nelle lunghe descrizioni della serie originale.
I Racconti del Deserto Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa Marr Volume I. Un Rifugio Sicuro  (Titolo originale “Sanctuary”).
Volume II. “Challange”.
La politica delle Corti ha raggiunto persino Rika in mezzo al deserto, tutti cercano nuovi alleati e la tensione è alle stelle. Rika deve decidere da che parte schierarsi e come mantenere la sua libertà e il suo rapporto con Jayce.
Volume III.  “Resolve”. Un nuovo amore e nuovi percoli sono nel futuro di Rika. Il tempo di nascondersi per lei è ormai finito per sempre.
L’AUTORE:Recensione “Wicked Lovely. I racconti del Deserto Volume I” di Melissa Marr Melissa Marr, nata nel 1972, vive con il marito e i due figli vicino la città di Washington DC. Prima di dedicarsi completamente alla scrittura ha insegnato gender studies e ha tenuto corsi sul folklore e sulla tradizione del Piccolo Popolo. Dopo il suo romanzo d'esordio Wicked Lovely, Fazi Editore ha pubblicato Ink Exchange (2008), Fragile Eternity (2009) e Radiant Shadows (2011).
L'ADATTATRICE: Barbara Randall Kesel è una scrittrice e una editrice di fumetti; la sua bibliografia include lavori per la DC Comics, la Marvel Comics , Crossgen, Image Comics e la Dark Horse Comics. Nel 1995 fu cadidata all'Harvey Arward per  Best Anthology e Best Graphic Album of Previously Published Material  per Instant Piano e Hellboy. Fu nominata nuovamente nel 1996 per Hellboy. Vinse il premio per Best Graphic Album of Previously Published Work. Attualmente fa parte della compagnia di imballaggio libri The Pack accanto a Lee Nordling , Brian Augustyn, Gordon Kent e Dave Olbrich.

I DISEGNATORI: Xian Nu Studio è il nome di un collettivo con cui firmano i loro lavori due giovani fumettiste spagnole Irene Dìaz Miranda (Granada, 1984) e Laura Moreno Frenàndez (Granada, 1983). Specializzate nella produzione di fumetti d'estetica manga hanno già al loro attivo sette titoli, realizzati principalmente per la casa editrice francese Humanoides Associés. Con I Racconti del Deserto di Melissa Marr cominciano la loro collaborazione con TOKYOPOP, casa editrice leader d'importazione di manga negli USA che ha svolto un ruolo di primo piano nel lancio del fenomeno dei cosiddetti "manga occidentali"/OEL (Original English Language) manga.

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